Italia sotto zero, oggi la neve: 700 treni cancellati

La Protezione civile: nuova perturbazione sulla penisola nella giornata di oggi. Appello del vicesindaco di Milano De Corato ai pendolari: "Non usate l'auto, prevista abbondante nevicata". Liguria: due anziani morti per le stufe guaste. Calcio: rinviata Genoa-Bari

Italia sotto zero, oggi la neve: 700 treni cancellati

Milano - Persisterà anche nelle prossime ore l'ondata di gelo che da giorni sta interessando l'Italia. Da oggi, infatti, rileva la Protezione civile, una nuova perturbazione interesserà la penisola. Il contrasto termico tra i flussi di correnti provenienti dall'Atlantico e le basse temperature attualmente presenti nella pianura padana determineranno ancora una fase di maltempo con nevicate a quote basse al Nord e intensificazione dei venti al Centro-Sud. Forti disagi per i trasporti: cancellati, in tutto, 700 treni.

Allerta meteo Il dipartimento ha quindi emesso un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche che prevede dalla mattina nevicate fino a quote di pianura sulle regioni settentrionali e a quote collinari su quelle del centro. Nelle regioni settentrionali del Paese, inoltre, le temperature si manterranno molto basse, favorendo così estese gelate. I venti forti meridionali, che arriveranno ad assumere anche carattere di burrasca, interesseranno, le regioni centro-meridionali e le isole maggiori. Ai venti saranno associate mareggiate sulle coste esposte.

A Milano: "Non usate l'auto domani" Per evitare gravi disagi nella circolazione "non usate l'auto lunedì per venire e muovervi a Milano". E' l'appello che il vicesindaco di Milano, Riccardo De Corato, rivolge ai cittadini e ai 700mila pendolari che ogni giorno raggiungono il capoluogo lombardo per lavoro con la propria macchina. "Dalle 17 alle 21, è prevista un'abbondante nevicata da tutti i bollettini meteo: spostarsi in auto significherebbe trasformare il rientro a casa in un'odissea" ha sottolineato De Corato, ricordando come il fatto di essere in periodo natalizio potrebbe aumentare i problemi. "Meno auto private ci sono sulle strade, più è facile per i mezzi pubblici, gli spalaneve e i mezzi spargisale circolare" ha detto De Corato prima di illustrare il piano adottato dal Comune per affrontare l'emergenza meteo prevista nelle prossime 72 ore.

Treni cancellati Il maltempo ha causato, oltre a forti ritardi, la cancellazione di 700 treni soprattutto al Nord Est e tra Emilia Romagna e Toscana.

Genoa-Bari rinviata Neve al Luigi Ferraris di Genova. La partita Genoa-Bari è stata rinviata a data da destinarsi. Lo ha ufficializzato la Lega calcio che "preso atto del perdurare dell'eccezionale ondata di maltempo che ha colpito Genova" sulla base di quanto fatto sapere circa "l'assenza delle condizioni minime di sicurezza per l'agibilità degli impianti" ha disposto il rinvio della partita in programma oggi in una data che verrà fissata successivamente.

Stufe guaste, due morti in Liguria Il freddo pungente che ha investito nelle ultime ore la Liguria, con temperature sotto lo zero, è all'origine di due tragedie provocate da stufe difettose a Genova e Savona, dove due persone sono morte e una terza è in gravi condizioni. Il primo incidente si è verificato a Savona. Un uomo di 76 anni, Giovanni Campora, è stato trovato morto nella sua abitazione in via Cimavalle, una casetta a due piani, nella zona savonese del Santuario, probabilmente soffocato dalle esalazioni di una stufa. La moglie, Lina Siri, di 74 anni, che era con lui, é stata ricoverata in condizioni molto gravi all'ospedale San Martino di Genova. A trovare i due, ancora sdraiati nel letto, sarebbe stata la figlia, accorsa in casa dei genitori, dopo essere stata avvertita da alcuni amici con cui il padre sarebbe dovuto andare a caccia. A Genova, una donna di 86 anni è invece morta asfissiata stamani all'alba nella propria abitazione per un incendio che sarebbe stato provocato dal corto circuito di una stufa. La tragedia, intorno alle 5.30 in un appartamento in Corso Gastaldi 15. L'allarme è stato dato dagli inquilini del piano di sopra che hanno sentito odore di bruciato.

A Genova, una donna di 86 anni è invece morta asfissiata stamani all'alba nella propria abitazione per un incendio che sarebbe stato provocato dal corto circuito di una stufa. La tragedia, intorno alle 5.30 in un appartamento in Corso Gastaldi 15. L'allarme è stato dato dagli inquilini del piano di sopra che hanno sentito odore di bruciato.

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