Maxirissa alle Colonne, aggrediti i ghisa

(...) una rissa tra un tunisino clandestino ubriaco e un gruppo di turisti spagnoli (sei 17enni e due 18enni) ha scatenato l’intervento inatteso e assolutamente spropositato di oltre un centinaio di punkabbestia scesi in campo in difesa del tunisino.
E che, per aiutare il nordafricano, non hanno esitato a circondare i tre vigili (tra i quali una donna) presenti in zona. Insomma: una vera e propria scena di guerriglia urbana, una ribellione di massa di uomini e cani tra la folla delle Colonne. Conclusasi con l’arrivo di sei pattuglie della polizia municipale e di altrettante della polizia. E con la denuncia del tunisino (che, senza permesso di soggiorno, è risultato essere già stato coinvolto in passato in situazioni del genere: ha numerosi precedenti penali per resistenza a pubblico ufficiale) e l’arrivo di un’ambulanza chiamata per soccorrere due spagnoli rimasti feriti da alcune schegge di vetro.
«Non possiamo certo piantonare tutta la città - fa notare Sanale - . E poi alle Colonne c’è tantissima gente la sera e la maggior parte sono persone normali, innocue, che non creano problemi: mica si può militarizzare la zona!».
«Continua anche il problema della vendita abusiva di bevande alcoliche in bottiglie - ha commentato ieri il vice sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato -. Sappiamo che i locali delle Colonne rispettano l’ordinanza in vigore, che vieta loro di vendere bevande in vetro. Ma è difficile contenere l’assalto dei molti venditori abusivi che puntualmente gravitano intorno a queste zone».
«Sono vicino ai tre agenti e li ringrazio - continua ancora De Corato - perché hanno saputo affrontare con professionalità e sangue freddo una situazione ad alto rischio.

La presenza dei punkabbestia, che hanno manifestato solidarietà al clandestino ubriaco ostacolando i vigili che stavano facendo il loro dovere è l’ennesima dimostrazione di quanto possa essere funesta la presenza di questi personaggi».

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