Il vortice freddo diretto verso i Balcani farà sentire i suoi effetti lungo lo Stivale a partire dalla giornata di venerdì 17 novembre: nel weekend gli esperti si attendono quindi forti raffiche di vento sul settore occidentale del Paese, ma anche l'arrivo di una perturbazione che porterà qualche pioggia.
Venti forti
Sarà nello specifico il Maestrale a generare un forte abbassamento delle temperature, soffiando in particolar modo sulle regioni che si affacciano sul medio e basso Tirreno, Sardegna e Sicilia incluse. È in quest'area che verrà prestata maggiore attenzione sugli effetti delle forti raffiche di vento, che comporteranno anche un notevole incremento del moto ondoso, aumentando il rischio di mareggiate sui litorali più esposti. Non si tratterà, comunque, di un fenomeno limitato alla zona tirrenica, dato che si attendono rinforzi anche in altri settori del Paese: Bora e Grecale soffieranno infatti con intensità lungo il versante adriatico.
Questa situazione causerà un forte calo delle temperature, anche per via del cosiddetto "Wind Chill", l'indice di raffreddamento eolico: tale fenomeno, infatti, si verifica quando venti intensi e particolarmente freddi vento accelerano il processo di perdita di calore dal corpo, facendoci percepire una temperatura inferiore a quella registrata dai termometri.
La pioggia
Non mancheranno neppure le precipitazioni: già dalla prima parte di venerdì 17 sono attese deboli piogge sul basso versante tirrenico, più probabili in Campania e Calabria. Nelle ore successive e fino a sabato 18 la perturbazione si sposterà in Molise e nel Meridione, soprattutto in Puglia e nella parte nordorientale della Sicilia. I fenomeni piovosi dovrebbero essere comunque sporadici.
Le previsioni per il weekend
Nelle prossime ore dominerà l'alta pressione con prevalenza di sole, ma la situazione cambierà in serata, con l'aumento di nuvole in Valle d’Aosta, nei settori alpini occidentali del Piemonte e nell'Alta Toscana, dove potrebbe arrivare qualche sporadica pioggia.
Venerdì 17 la perturbazione giungerà "sulla fascia tirrenica dalla Toscana alla Campania al mattino e poi, dal pomeriggio, verso medio Adriatico e gran parte del Sud peninsulare; si tratterà di fenomeni non intensi, al più un po' fastidiosi a causa del vento che subirà una rapida intensificazione", spiega il responsabile di Meteo.it Andrea Garbinato. Venti forti, quindi, sono attesi soprattutto in Sardegna, nella fascia appenninica e tra Calabria e Sicilia. La perturbazione lascerà l'Italia già dalla tarda serata di venerdì, ma lascerà in eredità un forte calo delle temperature (sia le minime che le massime diminuiranno di 6-9 gradi centigradi).
Sabato 18, invece, ritorneranno condizioni autunnali, con un sole piacevole:"a Milano sfioreremo lo zero al mattino e durante il giorno ci fermeremo intorno ai 10°C; a Roma fino a 2°C di minima e 15 di massima, a Catania avremo un calo più marcato soprattutto nelle massime che scenderanno fino a 19, contro i 28°C degli ultimi giorni", anticipa l'esperto.
I cieli sereni notturni saranno responsabili di un sensibile raffreddamento, che porterà a temperature basse un po' ovunque nella mattinata di domenica 19:
"durante il giorno tutto sommato si starà bene ancora con prevalenza di sole", aggiunge in conclusione Garbinato, "i venti forti del sabato al Centro-Sud tenderanno ad attenuarsi, salvo in Puglia e Calabria".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.