All'asta spazi comunali. Per chioschi e uffici 54 offerte da "record"

Cinquantaquattro offerte per otto spazi commerciali dislocati nei quartieri della città. Si è chiusa con un bilancio record di partecipazione l'asta pubblica del Demanio comunale che nel mese di ottobre aveva posto al bando varie unità immobiliari ad uso diverso.

Per le unità assegnate in via provvisoria (in attesa delle verifiche documentali) su un totale di 13 lotti (cinque sono rimasti senza offerte), è stato registrato un rialzo complessivo che ha quasi triplicato la base d'asta: da un valore minimo di oltre 66mila euro all'anno per la locazione degli otto spazi, si è arrivati ad aggiudicarli per un ammontare totale di oltre 180mila euro.

«L'ampia partecipazione a questa gara - commenta l'assessore al Bilancio e Demanio Emmanuel Conte - ci fa capire che c'è una forte spinta alla ripresa che guarda non solo al centro cittadino ma anche e soprattutto alla vita dei quartieri. Più che i rialzi sui canoni, che sono comunque un segnale incoraggiante per l'economia delle piccole e medie imprese di vicinato, siamo davvero contenti che gli spazi del Comune abbiano ricevuto l'attenzione di un numero così elevato di operatori. Segno che dall'amministrazione, anche attraverso la disponibilità di immobili, può arrivare un sostegno concreto all'economia».

Nel dettaglio, sono stati assegnati due chioschi all'interno del Parco Vergadi 28 metri quadrati ciascuno. Così è stato aggiudicato anche un piccolo spazio alla Vecchia Pesa di via Ripamonti 85 (9 metri quadri), che sarà destinato a negozio. Strappati alla mafia in via Ortica 8 i due locali di 61 metri quadrati destinati a uso commerciale.

Assegnato anche il negozio di 68 metri quadrati con ingresso principale su Corso Magenta all'angolo con via Terraggio. Si tratta di un ambiente unico con annesso piccolo bagno e dotata di due vetrine con affaccio sul Corso. Il locale è a destinazione commerciale con esclusione delle attività che prevedono cucina. Così il negozio da 43 metri quadrati in via San Maurilio che partiva da una base d'asta annua di 10mila euro. Partiva da 24mila euro il canone annuo per l'affitto dello spazio destinato a terziario o commerciale da 99 metri quadri in zona Brera (via Rivoli 4). Assegnato anche il laboratorio di via Bergamini 5 (37,58 metri quadrati).

Sono rimaste senza offerte, e saranno quindi oggetto di una prossima asta pubblica, le due unità immobiliari di piazza Castello, via Montegrappa 8 e via Zecca Vecchia 4.

Il primo è un mega ufficio di 645,18 metri quadrati al piano terzo di uno stabile in piazza Castello 1, con accesso diretto da due ascensori interni. Costituita da diversi locali oltre servizi, in eccellente stato conservativo, anche relativamente alla parte impiantistica. Sempre al civico 3 è disponibile un uffico da 95 metri quadrati al piano terra.

In attesa di inquilino anche l'altro mega ufficio di 487,35 metri quadrati al primo piano

della palazzina di via Monte Grappa 8, composto da due unità ben distinte e separate, servite da un vano scala ed ascensore ad uso esclusivo. da affittare il negozio di 105 metri quadrati su due livelli in via Zecca Vecchia.