Alzano Lombardo torna a vivere, a pensare al futuro, ma conserva la memoria. Torna a fare sport e cultura, ma continua a usare prudenza. Comincia a organizzarsi in vista delle insidie autunnali, anche influenzali, e promuove una campagna vaccinale, che sarà importante per ridurre il numero degli ammalati, e anche per «distinguere» la «normale influenza» dal più pericoloso Covid.
Alzano Lombardo, Val Seriana, è uno dei Comuni simbolo della dolorosa battaglia contro il Covid. E ieri ad Alzano è stata una giornata importante. Il Parco Montecchio ha ospitato «Ricordami», un evento festoso dedicato ai bambini in ricordo «dei nonni che non ci sono più». E ieri mattina, le associazioni sportive hanno camminato per le vie della città per annunciare che lo sport ad Alzano riparte. «Un evento all'insegna della sobrietà e del rispetto delle misure anti covid - ha detto il sindaco Camillo Bertocchi - ma di forte impatto emotivo». «Oggi più che mai - si legge nella pagina del Comune - non c'è nulla di scontato, tanto meno che ci siano persone che continuano a mettersi al servizio dei nostri ragazzi per farli divertire e crescere con i valori sani dello sport». Ma anche ad Alzano è iniziato l'autunno, e sono arrivati i primi freddi. E il sindaco ha fatto il punto in una sorta di lettera aperta: «Carissimi cittadini - si legge - è in iniziata la scuola da due settimane e ha avuto inizio anche la stagione autunnale, una stagione ricca di colori, ma anche portatrice delle insidie influenzali». Nella sede della Protezione civile di via Pesenti sarà organizzata una sede vaccinale utilizzata da cinque medici di Medicina Generale di Alzano, per «favorire lo svolgimento delle vaccinazioni antinfluenzali in condizioni di sicurezza e con modalità più agevoli per tutti». Mercoledì con l'Ats Bergamo sono stati definiti i dettagli organizzativi. La campagna avrà inizio a novembre.
Il sindaco ha anche reso noti anche i dati sanitari: i positivi totali attuali sono 7, «e per ora per fortuna non ci sono evidenze sulle scuole». «Sempre in tema di numeri - ha detto Bertocchi - sono stati forniti i risultati dei test sierologici svolti nel mese di luglio sui 18 comuni della media valle Seriana e che confermano come Alzano Lombardo sia stato il paese con meno contagi da Coronavirus sull'intero ambito seriano, con il 34,8% di positivi. I dati di contagio sono tendenzialmente in linea con la mortalità dei mesi di marzo e aprile. Alzano è tredicesimo su 18, con il 9,38 per mille».
«Sono molto soddisfatto - ha concluso - per come la città sta reagendo dal difficile momento trascorso, una reazione matura, diligente e composta, come è nel nostro carattere, che ci farà affrontare il difficile periodo autunnale con quella consapevolezza e prudenza che è fondamentale per guardare al futuro con fiducia.
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