Violenza a Milano, è allarme sicurezza

Cerca di difendere la mamma offesa, insultata e minacciata da tre sconosciute peruviane incrociate in metropolitana e rimedia un paio di fendenti al volto e al collo

Violenza a Milano, è allarme sicurezza

Cerca di difendere la mamma offesa, insultata e minacciata da tre sconosciute peruviane incrociate in metropolitana e rimedia un paio di fendenti al volto e al collo. Mentre la vittima, 16 anni da compiere, finiva all'ospedale, la polizia riusciva a individuare una delle tre sudamericane che ammetteva tutto. Senza però riuscire a spiegare il motivo di tanto astio.

Il contatto tra le donne inizia in un convoglio della linea gialla dove la signora Chiara F., 40 anni, sta viaggiando in compagnia dei due figli minorenni, un maschio e una femmina. Qui incontra tre donne sudamericane che iniziano a inveire senza ragione. Insulti, minacce, provocazioni. Chiara non reagisce, e alla fermata Corvetto viene tallonata dalle tre straniere. Sul mezzanino iniziano a mettere le mani addosso, spinte e un paio di schiaffi. La vittima però continuare a non controbattere.

In superficie le peruviane si fanno sempre più aggressive e questa volta è propria la ragazzina, non potendone più, a ribellarsi. Si mette tra le immigrate e la madre intimando di smetterla. E per meglio farsi capire prende per i capelli una delle peruviane. Questa per tutta risposta estrae un coltello e mena due fendenti. Il primo raggiunge la ragazza alla tempia, il secondo sotto il mento, aprendo una riga rossa lungo il collo fino al seno. In quel momento arriva un uomo con cui forse le donne avevano un appuntamento. Non si avvicina, però le tre straniere sembrano si allontanino per seguirlo.

Partono le richieste di aiuto. Arriva un'ambulanza, gli infermieri tamponano i tagli, quindi portano la ragazza alla clinica De Marchi dove i medici suturano le due ferite rispettivamente con quattro e sei punti, quindi la dimettono con dodici giorni di prognosi. Sul posto sono arrivati anche alcuni equipaggi delle volanti e cui la mamma spiega cosa sia successo fornendo una dettagliata descrizioni delle sudamericane. In particolare l'accoltellatrice avrebbe un vistoso dente d'oro proprio in mezzo alla bocca.

Ed è proprio la donna individuata dalle volanti dopo un rapido giro di perlustrazione. Delle altre due nessuna traccia ma la sudamericana Flor De Maria, 32 anni, non ha difficoltà ad ammettere di aver provocato la madre e poi ferito al figlia. Senza però indicare le ragioni di tanto rabbia.

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