Tensioni ieri sera in una strada di Milano, dove un ragazzo italiano è stato barbaramente pestato da un cittadino straniero, che lo aveva preso di mira senza alcuna valida ragione.
Il fatto si è verificato intorno alle 21:30 all'altezza di viale Ortles, dove la vittima ha incrociato il suo aggressore, un pregiudicato polacco.
Quest'ultimo, un 34enne, ha incomprensibilmente deciso di prendersela con il giovane, raggiungendolo e sferrandogli un pugno in pieno volto. A causa del violento colpo la vittima è caduta a terra, diventando un facile bersaglio per il violento extracomunitario. Approfittando della situazione, infatti, il polacco si è accanito sul ragazzo, riempiendolo di calci e pugni. Ad intervenire in aiuto dell'italiano, evitando così il massacro, un ispettore della polizia penitenziaria, che stava passando in auto con la figlia. Notato il trambusto, l'agente ha arrestato la marcia ed è subito intervenuto in soccorso della vittima.
Neppure di fronte al 52enne il polacco si è fermato, anzi. Ormai in preda ad una furia incontrollabile, si è rivoltato anche contro l'ispettore, assestandogli un violento manrovescio.
La situazione è finalmente tornata alla normalità grazie all'arrivo sul posto dei carabinieri del nucleo radiomobile di Milano. I militari hanno soccorso entrambi i feriti ed immobilizzato il facinoroso, che è stato tratto in arresto con l'accusa di lesioni, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
Nel corso delle pratiche di identificazione svolte in caserma sono emersi tutti i precedenti del 34enne polacco, che soltanto lo scorso 24 maggio era stato arrestato dopo avere aggredito il vigilante di un centro commerciale durante un tentativo di furto.
In seguito alla violenta aggressione, entrambe le vittime hanno avuto necessità di ricevere cure mediche.
Nessuna grave conseguenza per l'ispettore di polizia, medicato al pronto soccorso dell'ospedale San Paolo, dove ha ricevuto 7 giorni di prognosi. Preoccupanti, invece, le condizioni del ragazzo. Il giovane, di soli 26 anni, ha riportato un grave trauma cranico, e si trova tuttora ricoverato al Policlinico di Milano.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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