Tutti in coda per il vaccino: ore di attesa per un codice

Corsa alle prenotazioni dopo il lancio del portale. Assalto al call center. La Moratti: "Non abbiate fretta"

Tutti in coda per il vaccino: ore di attesa per un codice

«Non abbiate fretta, tutti verranno vaccinati» l'appello dell'assessore lombardo al Welfare Letizia Moratti domenica sera, alla vigilia del via alle prenotazioni per la profilassi anti Covid che riguarda 700mila over 80. Appello rimasto inascoltato. Risultato, dalle 14,30 (il portale era on line dalle 13) il sistema informatico di farmacisti e medici di base e dei cittadini - si tratta di due sistemi diversi - ha iniziato a subire un rallentamento, fino a bloccarsi completamente alle 15,30. Parallelamente i cittadini si sono trovati in attesa anche 4 ore e mezza con, in molti casi, il «rigetto» della domanda da parte del sistema. E quindi la necessità di dover ricominciare la procedura da capo. «Un caos che era assolutamente prevedibile - commenta Carlo Alberto Rossi, presidente dell'Ordine dei Medici di Milano -. Il nostro sistema non poteva certo supportare una tale mole di accessi. Non solo, non è pensabile che i pazienti soli, che quindi si rivolgono a noi per la raccolta dell'adesione, vengano tutti i studio a firmare i moduli, per il rischio di assembramenti, così avevamo fatto presente ai tavoli con la Regione che non avremmo potuto svolgere un lavoro da amministrativi, per giunta così massiccio con il rischio di bloccare l'attività ambulatoriale».

Stesso discorso per le farmacie: alle 15,30 il sistema era «in palla». «Abbiamo detto ai cittadini di tornare nei prossimi giorni e che tutti saranno vaccinati - racconta Annarosa Racca presidente di Federfarma Lombardia -. Devo dire che c'è un'adesione veramente importante, d'altronde c'era da aspettarselo: l'epidemia ha terrorizzato le persone che ora hanno una gran voglia di vaccinarsi e bisogno di risposte chiare».

«La piattaforma per la raccolta delle adesioni alle vaccinazioni anti Covid-19 in Lombardia è in funzione da poco più di due ore e i contatti da parte dei cittadini sono già migliaia - rendeva noto nel pirmo pomeriggio Regione, precisando che si sta rilevando qualche rallentamento nella generazione dell'sms necessario alla validazione del numero di cellulare inserito -. Nell'attesa la sessione potrebbe scadere richiedendo un nuovo accesso. Regione Lombardia ha già provveduto a contattare il gestore telefonico affinché la problematica venga risolta al più presto». La Regione ha poi chiarito come «l'adesione può essere espressa anche nei prossimi giorni e l'ordine di registrazione sulla piattaforma non corrisponderà all'ordine in cui si verrà vaccinati. La priorità sarà data ai cittadini ultracentenari, che in Lombardia solo oltre 4mila, a scalare sarà il turno degli ultra novantenni fino ad arrivare ai nati nel 1941».

Così se alle 14,30 erano collegati 107.200 cittadini ed erano state raccolte 6.575 adesioni tramite portale, 49 tramite medici e 680 tramite farmacie, alle 15 erano 115.

500 le persone in coda e 10.386 le adesioni raccolte sul portale (86 medici, 1287 farmacie). Ancora alle 16 108.600 in coda e quasi 19mila adesioni raccolte on line, mentre alle 17,30 erano collegati 46.400 lombardi e 73.872 le adesioni raccolte.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica