Milano - I legali della Cir hanno inoltrato la richiesta di pagamento dei 560 milioni di euro di risarcimento, stabilito nel giudizio di secondo grado sul Lodo Mondadori, a Intesa Sanpaolo, capofila delle banche che hanno prestato la fideiussione di 806 milioni a Fininvest. "Fininvest pagherà e speriamo poi che riavrà i soldi indietro quando la Cassazione farà giustizia", ha detto l’avvocato del premier Niccolò Ghedini spiegando che i giudici della Corte d’Appello civile che hanno emesso la sentenza "avrebbero potuto" sospendere l’esecutività del risarcimento, "ma non lo hanno fatto". Ed ha aggiunto che da qui in avanti "certamente non la sospenderanno". Dunque, secondo il legale, Fininvest pagherà. Ghedini, inoltre, ha affermato che "non c’è mai stato alcun danno per De Benedetti".
La Cir invia la richiesta alle banche L’invio della richiesta di pagamento è avvenuto dopo che i legali di Cir questa mattina hanno ritirato nella cancelleria della seconda sezione civile della Corte d’Apello, la copia autentica della sentenza con cui sabato scorso Fininvest è stata condannata a versare il maxi risarcimento alla holding della famiglia De Benedetti. La copia era stata ieri.
Da quanto si è saputo, gli avvocati Elisabetta Rubini e Vincenzo Roppo hanno inviato contestualmente copia della richiesta recapitata a Intesa Sanpaolo anche a Fininvest. Intanto Ghedini assicura che "non c’è alcuna ipotesi di legge allo studio. Lo escludo categoricamente".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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