Ancora non si conosce l’esito finale della battaglia elettorale tra il presidente uscente degli Stati Uniti Donald Trump e lo sfidante democratico Joe Biden a causa del ritardo dello spoglio delle schede elettorali eppure già si segnalano forti tensioni nelle strade di diverse città degli Usa, tra cui Washington Dc e anche a Portland e Seattle.
La polizia presidia in forze le strade di Washington dal pomeriggio di ieri ed è in stato di massima allerta. Nonostante ciò all’esterno della Casa Bianca sono scoppiati tafferugli e scontri tra i sostenitori di Trump e i manifestanti di Black Lives Matter, il movimento che ha accompagnato le manifestazioni scaturite dalla morte George Floyd soffocato durante l'arresto a Minneapolis a maggio. Secondo video e testimonianze raccolte dalla stampa, le proteste inizialmente pacifiche sono degenerate quando i sostenitori del presidente uscente hanno iniziato ad intonare lo slogan "All lives matter" ("Tutte le vite contano", ndr). Secondo la Nbc Washington, tre persone sono state arrestate. Nella capitale, vicino al Campidoglio, a tratti è stato bloccato il traffico e sono stati fatti esplodere petardi. I manifestanti legati al Black Lives Matter si sono scontrati anche con le forze dell'ordine che hanno reagito ritirandosi dalla 16ma Strada.
Diverse centinaia di persone hanno marciato anche attraverso Portland, in Oregon. In questo caso senza far riferimento alle elezioni né ad alcuno dei due candidati, numerosi manifestanti vestiti di nero hanno bloccato alcune strade scandendo slogan a sostegno di Black Lives Matter. Alcune persone presenti in strada erano armate di fucili e indossavano giubbotti antiproiettili ed elmetti.
Disordini, invece, si sono registrati a Seattle, città portuale dello Stato di Washington.
Il Dipartimento della polizia locale su Twitter ha annunciato che otto persone sono state arrestate nella notte: i fermi sono stati effettuati per assalto a Pubblico ufficiale, interferenza, ostruzione, guida spericolata e danni materiali. Il timore ora è che l'incertezza legata al risultato del voto possa creare le condizioni per manifestazioni violente anche in altre città degli Usa.
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