Francia, Juppé: "Non sarà candidato alla presidenza"

Alain Juppé si chiama fuori dalla corsa delle presidenziali francesi. L'ex primo ministro, attualmente sindaco di Bordeaux, ha annunciato che non intende candidarsi nel caso in cui François Fillon dovesse fare un passo indietro. Juppé, della cui candidatura si è riparlato molto in questi giorni, dopo che Fillon è stato travolto dallo scandalo legato al lavoro di sua moglie per il gruppo parlamentare dei Républicains, era giunto secondo alle primarie del centrodestra.

Un sondaggio di pochi giorni fa, realizzato da Odoxa-Dentsu Consulting, evidenziava che Juppé se candidato al posto di Fillon arriverebbe in testa al primo turno delle presidenziali (26,5%), superando Emmanuel Macron (25%) e Marine Le Pen (24%). Negativo il dato su Fillon: sarebbe eliminato al primo turno con il 19%, restando dietro a Macron, in testa con il 27%, e Le Pen (al secondo posto con il 25,5%).

Un altro sondaggio, condotto da Kantar Sofres OnePoint per Le Figaro, evidenzia un crollo per Fillon: il candidato del centrodestra non andrebbe oltre il 17% dei voti. Mentre con Juppé i repubblicani arriverebbero al ballottaggio, con il 24,5% dei voti.

Incontro Fillon-Sarkozy

L'ex presidente Nicolas Sarkozy oggi ha proposto un incontro con Fillon e Juppé "per trovare una via d'uscita dignitosa ed accettabile" dalla situazione che si è creata a causa

dell'inchiesta contro il candidato della destra all'Eliseo. In un comunicato diffuso prima che il sindaco di Bordeaux dicesse a chiare lettere che non ha alcuna intenzione di candidarsi al posto di Fillon, Sarkozy ha scritto: