La Regina non rinuncia al Natale con 50 persone (nonostante Omicron)

La Regina non avrebbe intenzione di disdire il pranzo di Natale in famiglia, benché il Regno Unito sia stato travolto dalla quarta ondata di Covid

La Regina non rinuncia al Natale con 50 persone (nonostante Omicron)

Quest’anno la regina Elisabetta vorrebbe recuperare la tradizione, infranta a causa della pandemia, del pranzo di Natale con la famiglia. Al Castello di Windsor sarebbe quasi tutto pronto per il prossimo 21 dicembre, quando Sua Maestà riceverà personalmente 50 parenti più stretti. Secondo quanto rivela il Daily Mail la sovrana non avrebbe alcuna intenzione di rinunciare di nuovo a questa occasione, soprattutto perché si tratterà del primo Natale senza il principe Filippo. L’iniziativa, però, rischia di creare imbarazzo nel governo Johnson, già sotto accusa per una gestione poco lungimirante dell’emergenza.

L’imbarazzo del governo Johnson

Sua Maestà sarebbe ansiosa di rivedere i famigliari, di trascorrere del tempo con loro, in particolare con gli ultimi nati in casa Windsor, cioè August, il primogenito della principessa Eugenia, Lucas, il figlio di Zara Phillips e Sienna, la primogenita della principessa Beatrice. Purtroppo, però, la Gran Bretagna non sta affrontando un periodo facile. La variante Omicron fa paura, lo scorso 14 dicembre il Regno Unito ha registrato più di 59mila casi e 150 decessi a causa del Coronavirus. In più il primo ministro Boris Johnson è sotto attacco per il modo in cui sta gestendo la nuova ondata.

Per i suoi detrattori, infatti, le misure restrittive reintrodotte nel Paese non riuscirebbero a contrastare la potenza del virus. Inoltre la credibilità di Johnson è stata minata anche dalla notizia di presunte feste di Natale organizzate, lo scorso anno, a Downing Street, mentre la nazione era schiacciata tra la fase di emergenza, l’ansia e le regole che limitavano la libertà personale. Dunque leggere della Regina che non avrebbe alcuna intenzione di disdire il pranzo di Natale con 50 tra nipoti, bisnipoti e cugini potrebbe essere la miccia in grado di far divampare un nuovo scandalo.

Natale a Sandringham

Da una parte la volontà della Regina è comprensibile. Vive al Castello di Windsor, in una sorta di bolla protettiva, dal marzo 2020 (ragion per cui il ricevimento si terrà qui e non a Buckingham Palace, come d’abitudine). Proprio in questa residenza ha visto spegnersi poco a poco il duca di Edimburgo, con il quale ha attraversato anche le due settimane di lockdown. Dall’altra, però, come evidenziano sia il Daily Mail che il Sun, la sovrana dovrebbe essere una guida per la nazione, la prima a dare il buon esempio e a motivare i sudditi a fare ulteriori sacrifici. Pensiamo, per esempio, che quest’anno gli scozzesi non potranno organizzare ricevimenti e festeggiamenti con più di tre persone. Tuttavia date le dimensioni del Castello di Windsor, come spiega un insider al Sun, “sarà molto facile mantenere il distanziamento sociale” e questo potrebbe rappresentare un punto a favore della regina Elisabetta.

A quanto sembra il suo staff avrebbe provato a convincerla a disdire l’evento, ma lei sarebbe stata irremovibile. La fonte ha aggiunto: “Probabilmente è la prima volta che così tanti membri della famiglia si ritroveranno insieme dopo il funerale di Filippo. Naturalmente tutti devono agire in maniera responsabile, le cose possono cambiare in poco tempo, ma per ora sono tutti attesi per il [prossimo] martedì”. Ciò significa che sono sempre possibili cambiamenti dell’ultimo minuto, soprattutto se la situazione pandemica dovesse peggiorare ancora. Al momento la regina Elisabetta ha in programma di vedere la famiglia il 21 dicembre 2021 e, il giorno seguente, partire per Sandringham, meta tradizionale delle sue vacanze natalizie.

Questa volta, però, non viaggerà in treno da Londra a King’s Lynn, bensì in elicottero e sarà nella tenuta del Norfolk in 50 minuti. Cosa penseranno gli inglesi dei festeggiamenti reali a dispetto dell’emergenza?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica