15 anni di carcere. È questa la sentenza della Corte Suprema che ha condannato i cinque giovani colpevoli di aver aggredito e stuprato brutalmente una 18enne durante la festa di San Fermin a Pamplona.
Era il 7 luglio 2016 e per le vie della città spagnola si stava svolgedo la celebre corsa dei tori. In quell'occasione i giovani avevano avvicinato una ragazza di Madrid. Poi, con la scusa di accompagnarla alla macchina, l'avevano spinta in un androne e l'avevano stuprata.
I cinque, di età compresa fra 27 e 29 anni, non solo avevano violentato la 18enne, ma avevano anche filmato tutto con gli smartphone e condiviso i video sul loro gruppo WhatsApp denominato "La Manada" (il branco di lupi).
Il caso di Pamplona aveva scatenato l'anno scorso una grande mobilitazione femminista in tutta la Spagna perché in primo grado, in una sentenza choc, i cinque erano stati condannati per "abusi sessuali". Poi era stata concessa loro la libertà su cauzione.
Ora la Corte Suprema ha dichiarato che "la
vittima ha subito dieci aggressioni sessuali da parte degli imputati che hanno approfittato della situazione". Così i cinque giovani sono stati condannati a 15 anni di carcere ciascuno.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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