Verità e bugie nel dibattito tra Hillary e Trump

Il New York Times ha fatto un "test della verità" sulle dichiarazioni dei due candidati alle presidenziali Usa, Hillary Clinton e Donald Trump, nel loro primo duello in tv

Verità e bugie nel dibattito tra Hillary e Trump

In attesa del prossimo dibattito, in programma il 9 ottobre a Saint Louis (Missouri), le dichiarazioni di Hillary Clinton e Donald Trump vengono minuziosamente passate al setaccio, per evidenziarne pregi, difetti e, ove ve ne siano, clamorosi scivoloni. Tra chi ha svolto il "Fact cheking" (la verifica dei fatti) c'è il New York Times. Interessante andare a vedere cosa ha scoperto, anche se, bisogna ricordarlo, il quotidiano della Grande mela è schierato a favore di Hillary.

- Clinton ha accusato la Russia di essere dietro i recenti cyber-attacchi a Yahoo e altri obiettivi americani. Vero (o almeno questa è la versione dell’amministrazione Obama, che però sostiene apertamente Hillary). L'ex segretaria di Stato ha aggiunto che "gli Usa hanno una capacità molto più ampia", lasciando intendere che Washington potrebbe rispondere a Mosca con la stessa moneta. Sui cyber attacchi Trump è rimasto sul vago: "Potrebbe essere stata la Russia, ma anche la Cina. Non possiamo saperlo con esattezza".

- Trump ha detto che l’Isis non sarebbe mai nato se gli Usa fossero rimasi in Iraq. È una tesi che circola da tempo - non solo negli Usa - ma è difficile da dimostrare. Vero è che il sedicente stato islamico è nato dal vuoto di potere che si è creato in Iraq dopo il ritiro delle truppe americane, nel 2010.
- Trump ha affermato che gli Usa avrebbero dovuto prendersi il petrolio iracheno. Ma impadronirsi del petrolio (o di qualsiasi altra risorsa di un Paese straniero) è vietato dal diritto internazionale, inoltre avrebbe posto l'intera comunità internazionale contro Washington e quasi sicuramente avrebbe richiesto la permanenza, sul campo, di decine di migliaia di soldati americani a protezione delle infrastrutture petrolifere

- Trump ha detto che si era opposto alla guerra in Iraq ancora prima che cominciasse. Nel corso del conflitto, in realtà, aveva dato il proprio sostegno.
- Clinton ha accusato Trump di sostenere che il cambiamento del clima sia "una bufala inventata dai cinesi". Lui l’ha smentita: "Non lo dico, non lo dico". Ma il 6 novembre 2012 quello che poi diventerà il candidato repubblicano alla Casa Bianca aveva scritto su Twitter che "il concetto del surriscaldamento globale è stato creato da e per i cinesi per rendere l’industria americana non competitiva".

- I commenti di Trump sulle donne.

A fine dibattito, la Clinton ha ricordato come il tycoon avesse liquidato Miss Universo, Alicia Machado, come Miss Piggy e Miss Housekeeping. Vero: la Machado ne ha parlato in numerose interviste e Trump stesso ha ammesso di averla spinta a perdere peso quando conquistò lo scettro.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica