Monito di Benedetto XVI "Dio persegue le colpe, ma protegge i peccatori"

Il Santo Padre invita i peccatori a dire di no "ai vizi del mondo" e avere il coraggio di "un radicale cambiamento di vita". Poi chiede "umiltà, austerità, distacco dalle cose effimere e adesione a quelle eterne"

Monito di Benedetto XVI 
"Dio persegue le colpe, 
ma protegge i peccatori"

Roma - "Dio persegue le colpe ma protegge i peccatori" purché sappiano "dire di no ai vizi del mondo" e avere il coraggio di "un radicale cambiamento di vita". All’udienza generale, svolta oggi in Vaticano per consentire la partecipazione di oltre 8mila persone, Benedetto XVI parla di sant’Oddone e ne indica ad esempio le principali virtù: "Umiltà, austerità, distacco dalle cose effimere e adesione a quelle eterne". Nella prima udienza di settembre, papa Ratzinger ha ripreso le sue catechesi dedicate ai grandi scrittori della Chiesa del Medioevo, "dal cui esempio capiamo cosa vuol dire essere cristiano" e, colmata la distanza storica, propone ai fedeli laici di adottare ancor oggi i suoi insegnamenti e "progredire con passo solerte sulla via della perfezione cristiana".

Il monito del Papa Il Pontefice ha preso spunto dalla figura di Sant’Oddone, abate di Cluny, nato verso l’880 e morto nel 942, riprendendo così "dopo una lunga pausa" - ha detto iniziando la catechesi - la presentazione dei grandi scrittori della Chiesa di Oriente e di Occidente dei epoca medievale. Ratzinger ha definito Sant’Oddone "una vera guida spirituale sia per i monaci che per i fedeli del suo tempo", precisando che "nonostante il realismo della sua diagnosi, Oddone non indulge al pessimismo". "La misericordia divina è sempre disponibile", ha detto il Santo Padre, perché "Dio persegue le colpe e tuttavia protegge i peccatori.

In questo modo - ha concluso - il vigoroso ed insieme amabile abate medioevale, appassionato di riforma, con azione incisiva alimentava nei monaci, come anche nei fedeli laici del suo tempo, il proposito di progredire con passo solerte sulla via della perfezione cristiana".

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