Blitz alla piazza di spaccio, sequestrate armi e droga

L'operazione dei carabinieri a Castello di Cisterna nel Napoletano, in tre finiscono nei guai. Sotto i sigilli pistole, crack e cocaina

Blitz alla piazza di spaccio, sequestrate armi e droga

Blitz dei carabinieri alla piazza di spaccio di Castello di Cisterna, nel Napoletano. Finiscono in manette tre persone, sotto sequestro armi e droga.

L’operazione dei militari s’è registrata nell’area di una zona di edilizia popolare del Comune dell’hinterland partenopeo fortemente sospettata, dagli investigatori, di “ospitare” una piazza di spaccio.

Subito è stato fermato un 50enne residente nell’area, già noto alle forze dell’ordine. Dalle tasche dell’uomo, sottoposto a perquisizione, sono saltati fuori ben 500 grammi di droga, tra hashish, cocaina e crack. Tutto già confezionato in stecche e dosi pronte a essere immesse nel mercato locale delle tossicodipendenze.

Ma non è tutto, perché i carabinieri hanno sottoposto al setaccio anche l’autovettura del 50enne. E all’interno di un’intercapedine ricavata al di sotto del sedile del guidatore, hanno scoperto un piccolo arsenale: tre pistole, semiautomatiche, di differente calibro, cariche e pronte all’uso, nascoste in alcuni teli. Scoperte, inoltre munizioni e alcuni silenziatori che sono finiti sotto i sigilli.

Inoltre sono finiti nei guai anche madre e figlio minorenne.

Durante le operazioni, infatti, la donna e il ragazzo sono stati scoperti mentre tentavano di liberarsi di un piccolo deposito di droga che custodivano e composto, anche in questo caso, di cocaina, hashish e crack. Hanno tentato di gettare via bilancini e materiale per il taglio e il confezionamento delle singole dosi ma i carabinieri sono riusciti a recuperare tutto e di inguaiare i due insospettabili.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica