Un 39enne di Giugliano in Campania, in provincia di Napoli, è stato arrestato dai carabinieri per atti persecutori e lesioni personali aggravate ai danni dei vicini di casa, un transessuale e la sua compagna.
I militari sono intervenuti d'urgenza dopo una richiesta di aiuto al 112. Giunti sul posto, gli uomini dell’Arma hanno bloccato l'uomo mentre era in evidente stato di agitazione e brandiva una mazza chiodata di legno lunga 90 centimetri, utilizzata per colpire la trans 29enne e la sua fidanzata 58enne, mentre la compagna dell'aggressore stesso tentava, invano, di placarla la sua ira.
Come riportato da Adnkronos, nel corso delle indagini è emerso che da circa due mesi i coniugi, per motivi verosimilmente legati all'omofobia, avevano assunto nei confronti dell'altra coppia una serie di comportamenti persecutori: insulti, minacce verbali e sui social e dispetti vari.
All'ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, i medici hanno riscontrato al 29enne una contusione ed un taglio al dorso e alla mano sinistra guaribili in dieci giorni, mentre all'aggressore alcune
contusioni guaribili in tre giorni e alla moglie traumi a della mano sinistra guaribili in quattro giorni.Il bastone chiodato è stato sequestrato e il violento 39enne è stato portato alla prigione di Poggioreale.
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