Soltanto la scatola nera chiarirà l’esatta dinamica di quanto accaduto al caccia Eurofighter precipitato nel Trapanese, che durante l'impatto ha provocato la morte del pilota, il capitano Fabio Antonio Altruda, 33 anni, originario di Caserta. Nel frattempo, sulla vicenda circolano varie ipotesi e ricostruzioni. Altruda potrebbe essere rimasto ai comandi del velivolo fino all’ultimo per evitare l’impatto in zone abitate. E, con il suo gesto, aver così evitato una tragedia che avrebbe potuto essere ancora più grande.
Le risposte nella scatola nera
Si tratta di un’ipotesi, come ha sottolineato Repubblica, che dovrà essere approfondita, insieme a tutte le altre presenti sul tavolo, da un’inchiesta dell’aeronautica militare alla quale ne seguirà un’altra della magistratura. Nelle prossime ore si lavorerà inoltre al recupero della scatola nera del caccia Eurofighter, ovvero alla chiave che potrebbe risolvere il rebus dell'incidente.
L'area è stata sequestrata e, in attesa del recupero della scatola nera, non è ancora possibile stabilire l'esatta dinamica di quanto accaduto, spiegano fonti militari. Ricordiamo che l'aereo è precipitato in una zona agricola con poche abitazioni a qualche chilometro dalle zone più densamente abitate.
Ipotesi e ricostruzioni
Dalle prime ricostruzioni risulta che Altruda stava volando in coppia con un altro aereo che lo precedeva. Quest’ultimo è regolarmente rientrato alla base. Al contrario, dalla torre di controllo venivano persi i contatti con il velivolo pilotato dal 33enne. Pare che dall’aereo non sia arrivato nessun allarme, né il segnale automatico di espulsione del sedile eiettabile che fa entrare automaticamente in funzione il Gps.
Per il momento tutte le ipotesi sono al vaglio di chi indaga. Si va dal possibile guasto meccanico al fenomeno del wind share, un vento improvviso capace di schiacciare verso il suolo un velivolo in fase di atterraggio, ad un ipotetico malore del pilota.
In un video ottenuto in esclusiva dal portale TrapaniSì si vede lo schianto dell’Eurofighter. Nel filmato si nota il bagliore causato dall’esplosione in aria del caccia. Impossibile, al momento, rispondere alle altre domande in sospeso.
I messaggi di cordoglio
La vittima, il capitano Altruda, era in forza al 37esimo Stormo di Trapani dal marzo del 2021 e aveva all'attivo centinaia di ore di volo, molte delle quali effettuate anche in operazioni fuori dai confini nazionali in attività di air policing Nato.
L'impatto, dal quale non risultano danni a persone o cose, è avvenuto in una zona agricola a circa 2 miglia a sud est della base aerea siciliana. La notizia è stata comunicata ai genitori del giovane Ufficiale, ai quali il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, a nome dell'intera Forza Armata, si stringe in un profondo segno di vicinanza e cordoglio.
Numerosi sono stati i messaggi di cordoglio. Tra questi anche quello del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.
"Esprimo profondo cordoglio per la morte del capitano pilota Fabio Antonio Altruda, vittima del tragico incidente di ieri. Tutto il governo regionale si stringe attorno alla famiglia dell'ufficiale scomparso, al Capo di stato maggiore, alle donne e agli uomini dell'Aeronautica militare italiana", ha dichiarato Schifani.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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