"Ripudiano l'Esercito ma poi...". Salvini incastra Littizzetto e soci

L'Esercito Italiano viene costantemente insultato ma ci sono al momento circa 8mila militari italiani impegnati in missioni all'estero per il mantenimento della pace

Luciana Littizzetto
Luciana Littizzetto
00:00 00:00

L'Esercito Italiano, i suoi soldati, sono stati determinanti in questi giorni in Toscana. Hanno costruito le barriere contro le piene dei fiumi, hanno agevolato le evacuazioni e si sono occupati anche della pulizia. Hanno lavorato sotto la pioggia e sotto la minaccia del fiume Arno, che diventava sempre più grosso e rischiava di travolgere tutti e tutto con la sua piena. Ma loro erano lì, in prima fila. Non c'era Luciana Littizzeto a Firenze, a Pisa, in Emilia e in tutte le città che sono state colpite dal maltempo. Lei che solo pochi giorni prima, dalle frequenze del canale Nove, pontificava e sentenziava che "noi italiani facciamo cagarissimo. Quindi Ursula, se c'è da organizzare il torneo di calcetto in caserma volentieri, ma sull'Esercito lasciaci perdere eh...". Parole che non sono andate giù ai soldati e alle loro famiglie, nemmeno a quelle dei militari caduti in quelle che sarebbero dovute essere missioni di pacekeeping.

"Ursulona, te lo devo dire: noi italiani la guerra non la sappiamo fare. Facciamo proprio cagare! Ti faccio vedere uno dei nostri generali, si chiama Vannacci – già dal nome, capisci, Vannacci – e ti rendi conto che non siamo tagliati per marciare in fila, per fare ‘sinist-dest, sinist-dest’", ha detto ancora nel suo intervento l'attrice, prendendo di mira il generale, oggi prestato alla politica, nel cui curriculum ci sono decine di missioni all'estero. Roberto Vannacci la guerra l'ha fatta, ha avuto sotto la sua responsabilità migliaia di uomini, giovani e giovanissimi, la cui vita dipendeva da lui. E tutt'oggi ci sono migliaia di soldati italiani sparsi nel mondo che si impegnano per mantenere la pace, per preservarla da guerre che sono sempre un po' più vicine. La Littizzetto ha però inviato un messaggio alla piazza di Roma, che non si è ben capito se fosse pro o contro il riarmo, se fosse pro o contro l'invio dei soldati italiani in Ucraina. Nel dubbio, l'attrice ha mandato la sua "letterina", un po' come quelle che ogni domenica declama dalla tv.

"Ripudiano donne e uomini dell'Esercito Italiano ma vanno in piazza per chiedere riarmi europei ed eserciti comuni.

Non servono altri commenti", ha scritto il ministro Salvini pubblicando un video in cui ha sovrapposto le parole di Luciana Littizzeto contro l'Esercito del nostro Paese a quelle dei soldati che montavano le paratie sugli argini dell'Arno a Pisa. A loro, dovrebbe andare il ringraziamento di ognuno dei quasi 59 milioni di residenti di questo Paese. E invece, così come ha fatto l'attrice, troppo spesso vengono insultati e denigrati.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica