
Dopo il successo della prima edizione, torna il premio giornalistico intitolato ad Almerigo Grilz, il primo reporter di guerra caduto mentre si trovava al fronte per documentare un conflitto. L’obiettivo di questo concorso è quello di riconoscere e aiutare i giovani giornalisti che partono per i loro reportage, con la voglia di entrare nelle notizie, cercare storie, raccontare fatti. Ovunque abbiano lavorato, sulle linee del fronte o nelle retrovie, che siano guerre o inchieste, sempre con le suole sul terreno e dentro l’azione. Il Premio vuole essere un incentivo per una nuova leva di giornalisti, uomini e donne, accomunati dalla passione di informare in modo intelligente e coraggioso, con un solo obiettivo: raccontare storie vere.
Il premio
Il Premio sarà assegnato sulla base di una classifica stilata dalla Giuria Tecnica, formata da Fausto Biloslavo, Gian Micalessin, Francesco Semprini, Gabriele Micalizzi, Tommaso Cerno, Toni Capuozzo, Alessandro Sallusti, Gabriella Simoni, Maurizio Belpietro, Giovanna Botteri, Peter Gomez e Gian Marco Chiocci. Il primo classificato verrà premiato con la somma di 3.000 euro per un reportage e una targa ricordo. Il secondo classificato verrà premiato con la somma di 2.000 euro e una targa ricordo. Il terzo classificato verrà premiato con la somma di 1.000 euro e con targa ricordo. Per candidarsi è sufficiente compilare il seguente form.
I vincitori dell’edizione 2024
Alfredo Bosco è un fotografo freelance con base tra Milano e Parigi. Le questioni sociali e le crisi geopolitiche sono al centro del suo lavoro.
Luca Steinmann ci ha raccontato la guerra in Ucraina, muovendosi tra le macerie con una sicurezza che stride con la pericolosità della situazione e con la sua giovane età. Classe 1989, è già molto abituato agli scenari bellici, avendo realizzato reportage da Siria, Afghanistan, Armenia, Azerbaijan, Libano, Giordania e Turchia.
Elia Milani è un giornalista italiano corrispondente in Medio Oriente per la Mediaset. In questi giorni è protagonista raccontando la guerra tra Israele e Palestina rischiando anche la vita trovandosi sotto i missili. Mentre era in collegamento con Rete 4 con la trasmissione “Diario del giorno” sono stati lanciati alcuni razzi da Gaza verso Israele.
Salvatore Garzillo è un giornalista nato e cresciuto a Napoli, dove a 17 anni inizia a collaborare con testate locali. Nel 2010 arriva a Milano per lavorare a Libero e dal 2011 è cronista di nera di Ansa Milano, settore che dal 2019 copre anche per Fanpage.it. Racconta la cronaca nera con i disegni.
Karolina Chernoivan iscritta al secondo anno di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali a L’Orientale, nell’aprile 2022, fonda, insieme ad un gruppo di amici ucraini residenti in Italia, una redazione on-line per aggiornare i follower italiani sull’andamento della guerra. Oltre all'Ucraina ha coperto anche la Transnistra e la Cisgiordania.
L’associazione Amici di Almerigo
L’Associazione Amici di Almerigo nasce come espressione di un gruppo di persone, giornalisti, alcuni amici, altri appassionati di giornalismo di guerra e di geopolitica internazionale, con l’obiettivo di organizzare e gestire attività culturali, artistiche e ricreative, volte alla conoscenza e alla diffusione dei reportage di Almerigo Grilz e della sua professione nel campo giornalistico.
L’Associazione è iscritta alla piattaforma Enti del Terzo Settore del Ministero del Lavoro. Il Premio Grilz è la prima e la principale delle attività che l’Associazione Amici di Almerigo pone in essere con cadenza annuale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.