"Dammi i soldi per la droga": spara e uccide il fratello

La tragedia è avvenuta ieri sera a Paternò in provincia di Catania. Andrea Befumo ha ucciso il fratello Paolo dopo l'ennesima richiesta di denaro per comprare droga

"Dammi i soldi per la droga": spara e uccide il fratello

L'ennesima lite tra due fratelli è finita in tragedia ieri sera a Paternò in provincia di Catania. Andrea Befumo, 34 anni, ha ucciso il fratello Paolo Befumo di 40 anni con vari colpi di revolver calibro 38. Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri di Paternò, ieri sera i due fratelli hanno avuto una violenta lite all'interno di un noto pub del comune etneo. Tutto sarebbe scaturito dalla richiesta di Paolo fatta al fratello Andrea di soldi per poter acquistare della droga. Paolo Befumo, infatti, pare avesse gravi problemi di tossicodipendenza. Intorno alle 23,30 la tragedia. Andrea ha afferrato un revolver calibro 38, che poi i carabinieri scopriranno essere detenuto illegalmente e ha fatto fuoco contro il fratello Paolo.

Ad intervenire sul posto, in via Pergusa periferia del comune etneo, una pattuglia dei carabinieri in borghese che stava pattugliando il territorio e che ha sentito gli spari. I militari a terra hanno trovato Paolo, ancora vivo, ma in gravissime condizioni. L'uomo è stato trasportato nell'ospedale "Santissimo Salvatore", dove è morto due ore dopo. A questo punto i carabinieri hanno ricostruiti i fatti. I due fratelli avevano litigato qualche ora prima in un pub del paese per questioni di soldi e droga.

Dopo essersi lasciati in maniera non proprio amichevole, Paolo è andato davanti casa di Andrea che, stanco delle continue richieste di denaro, ha armato la sua mano con un revolver calibro 38 e ha fatto fuoco quattro volte contro il fratello. Poi è salito nella sua abitazione di via Pergusa e quando i carabinieri hanno bussato alla sua porta lui si stava cambiando i vestiti e si era appena lavato le mani.

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