Niente "botti" di capodanno per Palermo

Palermo non avrà i giochi d'artificio e i “ botti” per festeggiare il capodanno. A deciderlo è il sindaco Leoluca Orlando con un'ordinanza sindacale. L'obiettivo è quello di evitare i rischi di pericolosi incidenti. Per i trasgressori è prevista una multa fino a 500 euro. Iniziano i preparativi per accogliere nel migliore dei modi il nuovo anno e, come da tradizione, non solo si pensa a cosa mettere di buono sulla tavola ma anche a come animare la festa durante il brindisi della mezzanotte. Come da tradizione, numerose sono le famiglie che festeggiano con i giochi pirotecnici o con altri strumenti simili l’arrivo del nuovo anno.

In alcune occasioni però l’utilizzo incauto di questi oggetti ha avuto l’effetto indesiderato di trasformare la festa in un momento di panico e di apprensione con ripercussioni sull’incolumità fisica di chi li ha utilizzati. Appunto per questo motivo il sindaco Orlando è intervenuto con un’ordinanza sindacale che vieta l’utilizzo di qualsiasi strumento di questo genere. Si tratta di un provvedimento di carattere preventivo e cautelare contro il rischio di infortuni che, in alcuni casi, hanno fatto registrare anche delle vere e proprie tragedie. Per cui con inizio da domani e fino al primo gennaio, su tutto il territorio del Capoluogo siciliano saranno vietati l’accensione,il lancio e lo sparo di fuochi d'artificio, mortaretti, petardi, bombette e oggetti di simile portata. L’ordinanza che prevede il divieto è la numero 287 e riporta la data di oggi. Per meglio conoscere i contenuti del testo con annesso provvedimento è possibile visitare l’albo pretorio del sito istituzionale del comune.

"In questo periodo dell'anno - ha detto il sindaco in una nota - è sempre in drastico aumento il bilancio degli infortuni, anche di grave entità, provocato dall'uso sconsiderato di petardi, botti e artifici pirotecnici per festeggiare l'ultimo dell'anno. Faccio appello a tutti i cittadini palermitani perché riconoscano la pericolosità dei botti per sé e per gli altri e lo stress che essi provocano su anziani, bambini, soggetti cardiopatici e animali domestici. Da qui la necessità di questo provvedimento, volto a tutelare l'incolumità pubblica e la tranquillità cittadina".

Un provvedimento che fa appello al buon senso in nome di una giusta causa nella speranza di trovare un positivo riscontro da parte dei destinatari.

Chi violerà l’ordinanza sarà soggetto al pagamento di una sanzione amministrativa il cui importo sarà compreso tra i 25 e i 500 euro, con il conseguente sequestro del materiale pirotecnico utilizzato o illecitamente detenuto. Nulla toglie che possano essere applicate anche delle sanzioni penali.