E il ponte sullo Stretto di Messina? Non arriveranno più i finanziamenti per la realizzazione dell'opera pubblica. Adesso il governo è costretto ad assumere questo impegno all'indomani dell’approvazione a Montecitorio della mozione presentata dall'Italia dei Valori in merito al trasporto pubblico locale. La mozione, su cui l'esecutivo aveva espresso parere favorevole nonostante i dipietristi non avessero accolto le modifiche chieste dal viceministro alle Infrastrutture Aurelio Misiti, è stata tuttavia approvata con l’astensione della maggioranza.
La mozione firmata Idv impegna il governo "alla soppressione dei finanziamenti" che erano stati previsti per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina. Si tratta, complessivamente, di un miliardo e 770 milioni di euro. Di questi 470 milioni di euro per il 2012 quale contributo all'Anas "per la sottoscrizione e l’esecuzione - a partire dal 2012 - di aumenti di capitale della società Stretto di Messina spa".
Lo scorso 16 ottobre, il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli aveva fatto sapere che il ponte sullo Stretto sarebbe stato realizzato "a prescindere dall’eventuale finanziamento dell'Unione europea" dal momento che le risorse sarebbero state "reperite sul mercato, come previsto dal piano finanziario". Matteoli aveva, poi, sottolineato che "il Ponte per il governo resta una priorità essenziale per lo sviluppo del sistema dei trasporti dell’Italia".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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