Piazza Affari migliore d'Europa con energia, Ftse Mib +0,92%

La Borsa riparte e fa meglio delle altre piazze internazionali: l'interruzione della lunga serie positiva è durata una sola seduta, quella di venerdì. Oggi in piazza Affari sono tornati gli acquisti e, grazie soprattutto alle performance dei principali titoli energetici trascinati dal rialzo del prezzo del petrolio, gli indici milanesi chiudono meglio degli altri europei, che hanno ridotto i guadagni dopo l'avvio incerto di Wall Street per le trimestrali deludenti di Verizon e Aetna. Il Ftse Mib sale dello 0,92% e l'AllShare dell'1%. In calo i volumi dell'attività, che risentono delle molte assenze per le vacanze estive, mentre c'è attesa per i conti trimestrali che molte società del listino di piazza Affari diffonderanno nei prossimi giorni. Fra i titoli principali in evidenza Eni (+2,38%), recentemente trascurata, favorita dal petrolio che sfiora 69 dollari al barile; continua invece l'incertezza su Fiat. Il titolo del Lingotto (-1,05%) ha risentito di un andamento negativo del settore a livello europeo (effetto Porsche) ed è al quarto ribasso consecutivo dalla diffusione della trimestrale, mercoledì scorso. In calo anche Stm (-1,57%), che risente delle attese pessimistiche sull'andamento del secondo trimestre, che sarà reso noto domani. Contrastato il settore bancario: da un lato, un titolo come Unicredit chiude in netto rialzo (+2,51%, dopo aver superato quota 2 euro, nuovo massimo dell'anno), dall'altro scende invece la quotazione di Intesa Sanpaolo dopo il «downgrading» di Citigroup (-0,8%). Performance particolarmente brillante per Lottomatica (+3,54%), in attesa dei dati del primo semestre che saranno approvati giovedì e si prevedono positivi. Bene i titoli del comparto editoriale, favoriti da una buona performance del settore a livello europeo: L'Espresso sale del 3,86%, Mondadori dell'1,4% e Cairo del 3,38%.
Le Borse estere.

Chiusura positiva per le principali borse europee. A Londra l'indice Ftse100 chiude in rialzo dello 0,21%. A Francoforte il Dax sale dello 0,42%, il Cac40 di Parigi guadagna lo 0,18% e lo Smi di Zurigo avanza dello 0,24%.