Ci sono le prove: l'Air Force Renzi ci è costato 150 milioni di euro

Vi ricordate il famigerato "Air Force Renzi" - come era stato soprannominato l'aereo di Stato voluto da Matteo Renzi quando era premier -? Ci è costato ben 150 milioni di euro).

E stavolta non si tratta di stime, ma della cifra riportata - come svela il Fatto Quotidiano - su un documento ufficiale "nascosto" ed escluso dal report che la Difesa ha inviato al Parlamento.

L'Airbus 340-500 quadrimotore è stato infatti noleggiato da Ethiad: nel 2016 il governo si è infatti impegnato a versare 149.557.812 euro alla compagnia degli Emirati Arabi per tenere il velivolo fino al 2023. Dopo di che, quindi, l'aereo non sarà nemmeno di proprietà dell'Italia.

"La giustificazione dell'operazione è spiegata nel documento con la necessità di ottemperare alla normativa Etops, le limitazioni a cui sono sottoposti gli aerei commerciali quando sorvolano gli oceani", spiega il quotidiano di Travaglio, "Ma è una menzogna: i quadrimotori commerciali non esistono quasi più. L'Alitalia, per dire, ne è sprovvista".

Il giornale ricorda inoltre come l'aereo abbia compiuto il primo volo a fine marzo 2016, ma che di fatto sia stato usato ufficialmente sono ad aprile di quest'anno, "dopo un anno e mezzo di rullaggi tecnici e addestramenti del personale".

"Per un quinto del tempo del noleggio, l'Italia ha pagato Etihad senza usare l'Air Force Renzi, se non – va ricordato – per una missione del sottosegretario Ivan Scalfarotto a Cuba", spiegano ancora Toni De Marchi e Carlo Tecce.