"Quando il virus ti prende in parola". È la scritta che accompagna la foto di un giovane Matteo Salvini con una maglia che recita "Prima il Nord". E poi la didascalia: "Il vincitore è...". Questo il post pubblicato su Facebook dalla consigliera regionale del Pd in Lombardia, Carmela Rozza. Un messaggio che ha creato numerose polemiche.
"La consigliera regionale del Pd in Lombardia, Carmela Rozza, pubblica un post in cui ironizza sul Coronavirus per attaccare Salvini. Non è la prima uscita insensata alla quale assistiamo, tra cattiverie e insulti gratuiti, come chi ci dà dell'idiota o dello sciacallo: questa è la misura con cui questa gente affronta una grave emergenza sanitaria", ha tuonato il capogruppo della Lega a Palazzo Marino, Alessandro Morelli. Ma parole di condanna sono arrivate anche dagli utenti del social. "Ma lo sa che sono morte delle persone, e lei si mette a scherzare, sei una vergogna", "Lei è propio una poveraccia. si commenta da sola! Si vergogni", "Lei è ingiustificabile", si legge tra i centinaia di commenti.
Poche ore dopo, sul profilo della consigliera è spuntato un nuovo post che ha indignato (ancora) gli utenti. Nella foto postata da Carmela Rozza vengono elencate le "7 regole per proteggersi VERAMENTE dal Coronavirus". E così inizia l'elenco: "Non scrivere ca***te sui social, non leggere cag**e sul social, non condividere min***ate" e così via. Al punto sei, si legge: "Lavarsi bene le mani e tanto che ci siete anche le ascelle". Un elenco che non ha fatto per niente sorridere, anzi. "Ma non si vergogna? Che schifo", "Magari datelo ai parenti di quei poveretti morti. Fare ironia è vergognoso", "Lei è da ricoverare", hanno commentato alcuni.
Post che hanno indignato anche la politica che non è rimasta a guardare. "La consigliera regionale lombarda fa stupida ironia sul virus, mentre il suo partito ci dà degli sciacalli e un Europarlamentare dà dell''idiota' al prossimo.
Solo dirigenti poverini del Pd possono arrivare a tanto - ha denunciato dal suo profilo Facebook Alessandro Morelli -. Noi non ci facciamo intimidire da certe uscite, continueremo a lavorare per i nostri territori e per chiedere di proteggere i cittadini in un momento come questo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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