Stuprata e uccisa, il killer è libero

Il delitto fu in Spagna, il "Gordo" si è sposato

Stuprata e uccisa, il killer è libero
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Nel giugno del 2008 violentò e uccise una ragazza padovana in vacanza a Lloret de Mar, in Spagna. Ma se per i familiari di Federica Squarise, allora 23enne, di San Giorgio delle Pertiche, il fine pena non ci sarà mai, l'uruguaiano Victor Diaz Silva, conosciuto come il «gordo», si è già rifatto una vita ancor prima di uscire definitivamente dal carcere, l'anno prossimo, quando avrà finito di scontare la condanna a 17 anni e 9 mesi per l'omicidio della giovane. Essendo già in libertà vigilata, come prevede la legge spagnola per i detenuti arrivati all'ultimo quarto di pena, l'uomo ha già lasciato il carcere da un pezzo, lavora, si è trasferito a Saragozza e si è sposato con una donna conosciuta in prigione negli anni passati.

Diaz Silva sembra, dunque, aver già girato pagina. Mentre i parenti di Federica, dopo la condanna considerata fin da subito troppo clemente, si trovano adesso a dover affrontare anche il peso della liberazione, nonostante stiano ancora aspettando il risarcimento deciso dal giudice. Il «gordo», infatti, risultando nullatenente non ha mai versato un euro di quanto stabilito.

Federica e il suo killer si erano appena conosciuti in un bar, lo stesso in cui lavorava il giovane. Lui aveva tentato un approccio, respinto dalla ragazza, ma non si era perso d'animo e con una scusa era riuscito a portarla in un'area isolata dove l'ha uccisa. Il cadavere era stato ritrovato dopo una settimana di ricerche, nascosto tra la vegetazione su una collina. Due giorni dopo Diaz Silva era stato arrestato mentre era in fuga.

Confessò subito l'omicidio e per questo ottenne l'attenuante della collaborazione e non venne condannato per lo stuprò, che ha sempre negato, sostenendo che il rapporto era stato consenziente. La giustizia spagnola gli aveva negato la possibilità di scontare la condanna in Uruguay e di ottenere i domiciliari. Ma già dieci anni dopo il delitto, nel 2018, il «gordo», aveva ottenuto il primo permesso premio.

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