Il miliardario divorzia ancora. Dalla stessa moglie

C'è qualcosa di mitologico incollato all'immagine di Elon Musk, ha scritto la rivista Fortune . A 43 anni, il miliardario di origini sudafricane conosciuto soprattutto per la sua Tesla Motors, che fabbrica fuoriserie ma elettriche, è considerato un visionario delle nuove tecnologie, spesso paragonato a Steve Jobs. A finire nei titoli di giornale non sono però sempre e soltanto le sue idee innovative e la sua imponente ambizione tecnologica, ma anche la sua vita privata. Elon Musk ha divorziato infatti dalla moglie, l'attrice britannica 29enne Talulah Riley. Lo ha fatto per la seconda volta.

«Sono stati quattro anni meravigliosi, Ti amerò per sempre», aveva scritto su Twitter rendendo pubblica la prima separazione nel 2012, due anni dopo il primo matrimonio con la donna. Diciotto mesi dopo, a luglio 2013, c'è stato tra i due un secondo matrimonio, durato poco visto che proprio l'ultimo dell'anno hanno ufficializzato il secondo divorzio. Talulah Riley - che ha recitato anche in Orgoglio e Pregiudizio e Inception - negli ultimi cinque mesi ha vissuto lontano da Musk perché impegnata in un lavoro di regia. I due, che questa volta non hanno annunciato la rottura su Twitter, ma con una dichiarazione pubblica, hanno parlato di una separazione «amichevole» e, complice un contratto pre-matrimoniale, il miliardario sudafricano dovrà pagare alla due volte ex moglie 16 milioni di dollari più vari asset di cui non è stata specificata la natura. Si è inoltre dovuto giustificare, frenando le accuse che circolavano di essersi allontanato dalla moglie dopo aver incontrato una donna più giovane.

La notizia del secondo divorzio dalla stessa donna ha fatto subito il giro del mondo. Il fascino del personaggio Musk e dei suoi progetti visionari attirano infatti molto l'attenzione dei media internazionali. Il giovane inventore, con un master a Stanford, a 12 anni nel suo nativo Sud Africa vendeva già a diverse centinaia di dollari codici per i video giochi. Dopo essersi trasferito prima in Canada e poi negli Stati Uniti ha iniziato a farsi un nome e soprattutto una fortuna con diversi progetti: dalla piattaforma per contenuti online Zip2 a PayPal, il sito per trasferire soldi online che è stato comperato da Ebay nel 2002 per 1,2 miliardi di dollari è arrivato in breve a creare una sua società privata di viaggi spaziali, SpaceX, e la Tesla Motors, che produce automobili elettriche da 120mila dollari a modello.

Se il New York Times lo ha definito, prendendo spunto dal mondo di Hollywood, un Tony Stark senza la tuta di Iron Man (anche l'alter ego del personaggio a fumetti è miliardario, tecnologico ed eccentrico come Musk), Charlie Rose sull'emittente CBS ha detto che «Elon Musk è il tipo su cui tutti vorremmo investire».

Per ora, dopo l'annuncio del secondo divorzio con la stessa donna, a fare notizia sono i dettagli meno tecnologici della sua avventura e qualche media americano ha commentato ironico: «Forse la terza volta sarà quella buona». Nel frattempo forse converrà investire sull'ex moglie. L'affare, doppio, l'ha fatto lei.