Emma, la forza di mamma Mariastella

Mariastella Gelmini (FI) ha una figlia, Emma, che è una vera forza della natura. Dopo una settimana di mare a Cefalù, adesso sul lago di Garda, la piccola, si è ricordata di un parco di avventura dove l'aveva portata l'ex ministro per l'Istruzione. E da lì, da Gardone, non si è più mossa. Imbracature, carrucole e percorsi avventurosi, sotto l'occhio attento di mamma Mariastella.

Confessiamolo: avevamo sperato che il grillino Alessandro Di Battista rimanesse in Nepal risparmiandoci le sue considerazioni sul terrorismo. Per carità, niente di cruento, che rimanesse di sua spontanea volontà e meditasse in silenzio su quell'aforisma che recita: «meglio stare zitti e sembrare stupido che parlare e togliere ogni dubbio». Tutto questo detto senza offesa, eh.

Con lo sviluppo di quelle che un tempo sono state chiamate primavere arabe, ora c'è chi paventa l'esportazione in Occidente, anche tramite l'immigrazione incontrollata, dell'islamismo. Ma niente paura: sapremo reagire, con linguaggio politicamente corretto, a colpi di spread o secchiate d'acqua fredda. E ai terroristi disagiati pagheremo 8 euro al giorno.

Irrefrenabile Luigi Bisgnani. Da maggio ad agosto con il suo libro Il Direttore (Chiarelettere) ha venduto 35 mila copie. Merito oltre che del noir mozzafiato anche di una tournée degna di un divo di Hollywood. La tappa più acclamata? Quella nella rossa Capalbio. E intanto c'è già chi sta pensando a fare del romanzo un film. E se fosse lui stesso, Bisi, il protagonista?

Amore e sport a Panarea per il senatore renziano Raffaele Ranucci che ogni mattina alle 7 in punto fa jogging con la moglie Anna Maria mentre a bordo dello Skagerrak li attendono Giampaolo e Rosanna Letta. Approdata sull'isola anche Melania Rizzoli ospite dell'amica Stefania Prestigiacomo (Fi). Per le signore, salutari passeggiate e tante chiacchiere, sport come un altro.

Migliore risposta alle polemiche il sindaco di Verona Flavio Tosi ( nella foto ) non poteva darla. La sua presenza al premio «Terre del Negroamaro» ha fatto storcere il naso a sostiene che un leghista di Verona non fosse meritevole di tale riconoscimento? E lui prima va in vacanza in Salento, poi, dopo aver visitato uno stabilimento di produzione vinicola lancia l'idea di creare un ponte tra la Puglia e il Veneto nel nome del vino, dell'enogastronomia e della musica. «Metto a disposizione gratuitamente l'Arena di Verona per promuovere Puglia e Salento attraverso quelle che sono le vostre eccellenze, dalla musica all'enogastronomia». Tosi 1-polemisti 0. MBas

«Chi come me ama il messaggio del Meeting deve protestare». L'indignazione verso l'appuntamento di Comunione e liberazione a Rimini arriva da Luigino Bruni, autorevole firma di Avvenire e voce di punta dei Focolarini, un altro importante movimento cattolico. La colpa del Meeting? Farsi finanziare dagli «imperatori dell'azzardo» Sisal e Lottomatica, a cui tanti disperati versano considerevoli fette di scarse entrate nella speranza di un improbabile riscatto. Scrive Luigino Bruni su Facebook : «Il titolo scelto è molto bello: “Verso le periferie del mondo e dell'esistenza”. Peccato solo che molti che oggi si trovano in Italia nelle periferie esistenziali ci siano finiti e ci finiscono a causa dell'azione di alcuni degli sponsor del meeting, gli imperatori dell'azzardo». Luigino Bruni via social network invita anche i fedeli di Cl alla ribellione: «Non sono stupito dai responsabili del Meeting, ma che i membri di Cl non protestino e assistano indifferenti a questo spettacolo di incoerenza. E che il Centro Sportivo Italiano porti i suoi biliardini sotto il tendone di Sisal e Lottomatica». Che risponderanno ora da Rimini ai Focolarini? SCot

Chi, da ragazzo, non ha tirato quattro calci ad un pallone in pubblica piazza? Probabilmente lo avrà fatto anche il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca ( nella foto ), che però, con gli anni, lo avrà dimenticato e ora vieta a dei ragazzini di farsi una partitella col mitico Super Santos. È accaduto che passando da corso Garibaldi, il primo cittadino del Pd abbia notato, nell'area pedonale antistante la chiesa di San Pietro in Camerellis, dei ragazzini giocare a pallone. Passano pochi minuti e arrivano, avvisati dal sindaco, gli uomini della polizia municipale che sequestrano il pallone, ponendo fine al divertimento. De Luca ha pure «intrattenuto» i ragazzi con una ramanzina, prima di concentrarsi su alcune auto in divieto di sosta. LuRo

Il sindaco rinuncia all'indennità, e grazie ai soldi risparmiati l'asilo del paese può riaprire. Accade a Sefro, piccolo comune dell'entroterra montano di Macerata: appena 425 abitanti. Il sindaco Giancarlo Temperilli ( nella foto ), eletto con una lista civica, ha vinto la battaglia sulla quale aveva impostato la campagna elettorale: riaprire l'asilo trovando minimo otto iscritti, come impone la normativa sugli asili di montagna. «Ad aprile - spiega - l'asilo era stato chiuso perché si erano iscritti solo cinque bambini. A settembre invece in classe ci saranno 11 alunni, ai quali il Comune pagherà la mensa e il trasporto scolastico». Temperilli è ottimista anche per il futuro: «In questi ultimi due anni abbiamo avuto numerose nascite, che fanno ben sperare. Con i servizi con i Comuni vicini, il nostro asilo potrebbe diventare l'asilo di tutti».

Un libro dal titolo Cammino controcorrente (Mondadori editore) non è esattamente quello che ci aspetterebbe da una figlia dell'alta borghesia milanese come l'onorevole Ilaria Borletti Buitoni ( nella foto ). Ma chi ricorda il piglio con cui minacciò di querela chiunque parlasse di «candidatura comprata» quando donò 710mila euro a Scelta civica, con cui era scesa in campo alle Politiche del 2013, riconoscerà il personaggio.

Nel volume che esce a settembre il sottosegretario ai Beni culturali dei governi e Letta e Renzi racconta l'infanzia in una famiglia illuminata, ma anche la «fuga» in Inghilterra e gli anni di volontariato in Africa. Con la sua chioma inconfondibile l'ultima dei montiani avverte Renzi e la nuovelle vague della politica: quelle come lei non si rottamano facilmente.

di Romana Liuzzo

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