Maria Bergamas è la mamma di tutti i soldati italiani caduti durante la Prima guerra mondiale. Proprio durante il conflitto perse suo figlio Antonio, ucciso da una raffica di mitragliatrice sugli altopiani al confine tra Veneto e Trentino. Per questo motivo, il 28 ottobre del 1921 ebbe l'onore di scegliere il corpo del soldato che sarebbe stato sepolto all'Altare della Patria. Quel giorno di autunno divenne simbolicamente la madre del Milite Ignoto.
Per la giunta giallorossa di Guidonia Montecelio però questo non basta per dedicarle una via. "Era fascista", gridano allo scandalo i consiglieri di Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Il primo ad essere contrario alla proposta di intitolarle una via è Maurzio Celani, presidente della commissione Toponomastica. Ma non è il solo, a dir la verità ad essere contrari a questa proposta è tutta la maggioranza. Il motivo? La sua presunta adesione al fascismo durante il ventennio.
Immediata è stata la reazione del centrodestra. Fratelli d'Italia, attraverso il suo capogruppo alla Camera, Francesco Lollobrigida, si è appellata direttamente al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. "La decisione di non procedere all’intitolazione della strada a nome della “Madre d’Italia”, perché ritenuta ‘sostenitrice del Ventennio’, è indecorosa oltre che inspiegabile", si legge nella lettera inviata al Quirinale. "Soprattutto dopo le recenti celebrazioni per il centenario del Milite Ignoto che hanno permesso alle nuove generazioni di conoscere il sacrificio dei nostri militari. Si tratta - continua Lollobrigida - di una vergognosa accusa nei confronti della contadina che nel 1921 scelse un corpo sconosciuto tra quelli di alcuni caduti nella Grande Guerra affinché venisse tumulato all’Altare della Patria a Roma". Durante quello che è passato alla storia come il "Rito di Aquileia", la Bergamas è stata messa di fronte a undici bare. Distrutta dal dolore e dal ricordo, non riuscì a passare oltre la decima salma, la scelta ricadde su quella.
La donna, fino ad oggi, ha sempre rappresentato un valore trasversalmente riconosciuto da tutte le forze politiche che annualmente ricordano il Milite Ignoto. Inoltre, ricorda il capogruppo di Fdi, proprio alla Camera è stata sottoscritta e approvata una mozione unitaria per commemorare la sua figura. "In quella stessa occasione venne ricordata, tra l’affetto di tutti, anche Maria Bergamas in rappresentanza di tutte le donne italiane, mamme e spose di soldati dispersi nella Grande Guerra, oggi incredibilmente offese", spiega Lollobrigida.
Alla luce di queste motivazioni, Fratelli d'Italia ha ufficialmente chiesto al Presidente Mattarella di non ignorare quanto accaduto a Guidonia e di intervenire. Questo per "rendere giustizia alla Madre del Nostro Milite Ignoto".
Inoltre, è bene ricordare che la giunta giallorossa si oppone all'intitolazione della via alla Bergamas proprio nell'anno in cui, per la seconda volta nella storia, il treno che 100 anni fa ha portato la salma da Aquileia a Roma ha ripercorso il viaggio. Un viaggio che rappresenta la nostra storia e che, come poche cose, è stato in grado di unire l'Italia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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