Idea di Berlino: fabbrica di tank in Ucraina. L'ira di Mosca

Idea di Berlino: fabbrica di tank in Ucraina. L'ira di Mosca

«Il produttore di armi tedesco Rheinmetall sta negoziando la costruzione di una fabbrica di carri armati sul suolo ucraino». Lo scrive Der Spiegel, precisando che «gli alleati occidentali stanno faticosamente mettendo insieme carri armati per l'Ucraina da mesi, ma forse al Paese ne servirebbero varie centinaia. Rheinmetall ora sta negoziando con Kiev per la creazione del proprio impianto di produzione Panther», si legge sul sito online del quotidiano tedesco. L'amministratore delegato dell'azienda Rheinmetall, Armin Papperger, spiega che il costo dell'impianto sarà di circa 200 milioni di euro, e sarà in grado di produrre fino a 400 veicoli da combattimento all'anno. «I negoziati con il governo ucraino sono promettenti e non vedo l'ora di una decisione nei prossimi due mesi», ha detto Papperger. Secondo il capo di Rheinmetall «Kiev avrà bisogno di 600-800 carri armati». L'Ucraina prevede di ricevere un totale di 320 carri armati occidentali, ma le stime attuali prevedono che solo 50 veicoli da combattimento raggiungeranno la linea del fronte entro l'inizio di aprile. Il Panther è l'ultimo carro armato moderno di Rheinmetall. Non sono ancora utilizzati da nessun esercito al mondo. I Panther sono dotati di un nuovo potente cannone da 130 mm che viene caricato automaticamente. Cioè, il caricatore è escluso dall'equipaggio del carro armato. I veicoli da combattimento dispongono inoltre di un avanzato sistema di controllo del fuoco, di un sistema di protezione attiva e di droni. Papperger ha ipotizzato che l'impianto per la produzione di Panther potrebbe essere situato in Germania, in Ungheria o in Ucraina.

Ipotesi quest'ultima, che ha scatenato l'ironia dell'ex presidente russo, Dmitry Medvedev: «Se veramente i tedeschi decidono di costruire lì (sebbene siano persone pragmatiche), non vediamo l'ora. L'evento sarà debitamente accolto con fuochi d'artificio dei Kalibr e altri dispositivi pirotecnici», ha scritto su Telegram.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica