"La Boldrini è una 'boldracca'? Speriamo stuprino quella baldr... di tua moglie". È uno degli insulti ricevuti sul Facebook da Alberto Campanella, il capogruppo genovese di Fratelli d'Italia finito nelle ultime ore al centro delle polemiche per una battuta infelice sulla ex presidente della Camera. Ma Campanella - che in un'intervista a Repubblica ha fatto parziale marcia indietro - non tollera gli insulti e sui social ha diffuso lo screenshot delle minacce ricevute da un anonimo utente registrato come "No Ni". Minacce che coinvolgono la moglie del consigliere e per le quali l'esponente di Fdi è pronto a sporgere denuncia.
"E dopo i gravi insulti che mi sono arrivati dal capogruppo del Pd Lodi e dal consigliere Pd Bacigalupi di Orero, ora arrivano minacce di fare del male alla mia famiglia e a stuprare mia moglie". È quanto ha scritto su Facebook il capogruppo Fdi a Genova, Alberto Campanella, per denunciare l'ondata di odio riversata sulla sua bacheca da alcuni "ultras" di sinistra. Non bastavano gli esponenti genovesi del Pd e di Liberi e Uguali, che hanno chiesto una "punizione" per il consigliere. C'è chi è andato oltre. Come un anonimo utente, che ha commentato un post di Campanella scrivendo: "Speriamo stuprino quella baldr... della tua moglie", aggiungendo che "c'ha proprio la faccia di chi prende c... in bocca tutto il giorno".
Tutto era nato da una battuta scritta da Campanella e riferita a Laura Boldrini. "La Boldracca è pietosa": questo il contenuto del post che il consigliere Fdi aveva pubblicato in risposta al commento di una sua follower, prima di cancellarlo. Ma qualcuno aveva fatto uno screenshot della battuta condannando il capogruppo a una gogna arrivata fino in Comune dove la capogruppo Pd, Cristina Lodi, ha chiesto al sindaco Bucci - della cui maggioranza fa parte anche il consigliere Fdi - di prendere provvedimenti.
Intanto Campanella ha diffuso una lettera in cui parla di "insulti ipotizzati da chi voleva vederli a tutti i costi". Mentre Laura Boldrini, su Facebook, ha detto che il consigliere "sarà querelato. Molti haters, molte querele!".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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