Nel duello tra Matteo Salvini e Sergio Mattarella si inserisce Cecile Kyenge che attacca il leader del Carroccio: "Ci sono parole che fanno scattare in automatico Matteo Salvini e partono frasi che sembrano pre-impostate come una specie di segreteria telefonica a insultatore automatico". È quanto scrive, sulla sua pagina Facebook, l’europarlamentare del Pd ed ex ministro per l’Integrazione.
"Dici #migranti e parte: #Ruspa! - osserva l’esponente del Pd - Dici ’Frontierè e scatta ’Complice e venduto!’, l’offesa recapitata ieri al nostro presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Peccato che il Presidente non stesse parlando di migranti, ma del vino italiano che conquista il mondo ’senza frontiere". Ma, argomenta ancora sul post, "purtroppo la segreteria automatica salviniana si era già attivata in modalità insulto.
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