L'ultimo delirio choc di Toscani "La Lega un partito? È diarrea"

Toscani difende la capitana di Sea Watch, Carola Rackete e attacca il vicepremier: "È solo un mentecatto..."

L'ultimo delirio choc di Toscani "La Lega un partito? È diarrea"

Oliviero Toscani affonda sempre più il colpo sulla Lega. Anche questa volta le sue parole (deliranti) hanno come obiettivo, dai microfoni de La Zanzara, proprio il Carroccio e il suo leader Matteo Salvini: "Dove ci sono migranti c’è ricchezza e civiltà, chiudere le frontiere è da cretini. Salvini e la Sea Watch? E’ vergognoso, passerà alla storia. Chi non lascia entrare la barca passerà veramente alla storia come un mentecatto. Non vorrei essere suo figlio proprio. Non lo invidio proprio, pensa uno che passerà alla storia così. Già sicuramente a scuola si vergogna. Se è un ragazzo intelligente, di sicuro".

Poi chiede lo sbarco dei migranti dalla Sea Watch: "Questo – aggiunge – non è un paese normale. Un paese che fa una roba così non è normale. Quando c’è una nave con su disperati, gente che viene dal mare, esistono delle regole umanitarie che vanno al di là…". Ma il vero obiettivo dello sproloquio di Toscani è Matteo Salvini. Al leader della Lega dedica insulti a raffica per poi riversare il suo odio sulla Lega: "Salvini ha 45 anni, ma cosa ha fatto? Un cazzo. Niente, non ha nessun talento. Se non quello per rompere i coglioni. E poi la Lega non è un partito, ma diarrea".

Uno schiaffo a milioni di italiani che hanno scelto democraticamente la Lega alle urne. Infine la stoccata: "Dove c’è la civiltà, c’è la migrazione. Dove c’è migrazione c’è civiltà, cultura e ricchezza. Chi chiude le frontiere è cretino. Rimane povero". Fine del delirio.

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