"Il Pd vuole sabotare la commissione"

L'ira dei commissari dopo le anticipazioni. Oggi parla Zanettin

"Il Pd vuole sabotare la commissione"

«Qualcuno vuole sabotare la commissione d'inchiesta sulla morte di David Rossi. Ma non ci riuscirà». Le anticipazioni sulla super perizia di Ris, Ros e Racis che confermerebbero l'ipotesi che il manager Mps si sarebbe suicidato, buttandosi dalla finestra, hanno fatto innervosire molti parlamentari. «Leggo fantomatici articoli sui risultati delle perizie...», sorride al telefono con il Giornale Luca Migliorino dei Cinque stelle, uno dei più preparati e agguerriti componenti della commissione guidata da Pierantonio Zanettin (Forza Italia), nata dopo le inchieste di Antonino Monteleone delle Iene che hanno svelato il verminaio Siena, tra intrighi, crac finanziari e festini sessuali con pm, inquirenti e politici. Quando gli chiediamo chi può aver passato ai giornali un documento secretato sorride ancora: «Domani (oggi, ndr) vi saranno alcune comunicazioni. Rimarrete sorpresi», insiste. Qualcuno punta il dito sul Pd toscano, «reo» di aver chiesto alcune audizioni che anziché chiarire alcuni dubbi si sono rivelate degli show mediatici. Secondo alcune ricostruzioni, oggi lo stesso Zanettin - che ribadisce «aspettate la conferenza stampa» - potrebbe rivelare le vere conclusioni del rapporto (atteso a maggio e arrivato solo nei giorni scorsi). Non solo il suicidio di Rossi non sarebbe affatto confermato come unica ipotesi, ma alcune conclusioni sulla dinamica e sulla caduta «a candela» del responsabile Comunicazioni della banca senese - come le ferite al fegato o al polso - collimerebbero con l'ipotesi di un soggetto che potrebbe aver colpito Rossi per poi tenerlo sospeso a un braccio prima di farlo cadere, come dicono le perizie di parte della famiglia di David Rossi, anticipate a suo tempo dal Giornale. L'istituto di credito senese, nel marzo del 2013, era al centro di una serie di inchieste per alcune alchimie finanziarie i cui responsabili non sono mai stati individuati. Così come le stesse indagini sulla strana morte di Rossi si sono arenate all'ipotesi suicidiaria, smentita da prove, familiari e testimoni.

«Sappiamo chi è andato a verificare documenti secretati, circa sei persone. E non è difficile capire chi ha interesse a far uscire questa linea», dice un altro parlamentare. Mentre Walter Rizzetto (Fdi) avverte: «La fuga di atti secretati è da denuncia». Ne sentiremo delle belle.

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