Ranucci contro Fazzolari: mi ha fatto spiare. E il sottosegretario lo porta in tribunale

"Accuse deliranti" dal conduttore di Report ospite del Pd

Ranucci contro Fazzolari: mi ha fatto spiare. E il sottosegretario lo porta in tribunale
00:00 00:00

Sigfrido Ranucci si infila nella spy story del caso Paragon-Graphite e vagheggia di essere stato pure lui «attenzionato tre volte» dai Servizi. Un giallone arrivato il giorno dopo l'audizione al Copasir del sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega agli 007 Alfredo Mantovano, dalla quale sarebbe emerso ciò che il Giornale aveva scritto: la Procura di Palermo indaga su alcuni personaggi legati a Mediterranea come l'armatore Beppe Caccia, Luca Casarini o l'attivista di Refugees in Libya David Yambo (compreso il cappellano don Mattia Ferrari, che per i pm avrebbe «prestato» il suo cellulare ad altre persone), ma il sodalizio sarebbe anche bersaglio di intercettazioni preventive lecite dell'Aise, autorizzate dal procuratore generale della Corte d'appello di Roma, Giuseppe Amato per i loro rapporti con gli scafisti libici. Mai il governo avrebbe spiato il direttore di Fanpage Francesco Cancellato.

E così il conduttore di Report, accusato nei verbali di aver barattato alcune informazioni sul ministro Daniela Santanché dagli spioni di Equalize in cambio del silenzio sul Enrico Pazzali, ha deciso di giocare a fare la vittima: «La mia scorta ha sorpreso tre persone che mi filmavano durante l'incontro con una fonte. E in un'altra occasione ho avuto certezza che il sottosegretario Giovanbattista Fazzolari ha attivato i Servizi per chiedere informazioni sulla mia attività».

Dichiarazioni fatte a Bruxelles all'evento Free information, strong democracy» organizzato dal Gruppo S&D che fanno rizzare i capelli ma non sono documentate. «Dopo enormi pressioni politiche le nostre repliche sono state cancellate dal palinsesto, siamo un Paese malato», è la sparata del conduttore, cui tiene bordone l'eurodeputato Pd Sandro Ruotolo, moderatore tutt'altro che moderato: «C'è un vecchio fascista ripulito che da deputato rompe le scatole (Maurizio Gasparri, ndr), assetato di sangue e dimissioni. La sinistra presenti un'interrogazione, Ranucci è un unicum in Europa e va protetto».

«Accuse deliranti, Ranucci ne risponderà in tribunale - replica in serata Fazzolari - se potessi attivare i Servizi di certo non farei sprecare loro tempo, energie e risorse dello Stato per una figura ininfluente come Ranucci».

Il sindacato dei giornalisti (muto nel caso della cronista molestata da Romano Prodi) chiede al governo di smentire una notizia ancora tutta da verificare. E se fosse stato seguito da spioni stile Equalize? O ha delle fonti dirette nei Servizi?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi