Salvini: "Ci hanno rovinato". Juncker: "Spero non debba raccogliere le macerie"

Prosegue il durissimo botta e risposta tra la Commissione europea e il vicepremier italiano e ministro dell'Interno Matteo Salvini. "L’Europa ha detto sì a manovre economiche che hanno impoverito e precarizzato l’Italia negli ultimi anni", ha detto Salvini arrivando alla manifestazione della Coldiretti. "Quindi - ha aggiunto - non mi alzo la mattina pensando al giudizio che di me, del Governo e dell’Italia hanno persone come Juncker e Moscovici che hanno rovinato l’Europa e il nostro Paese. Quindi dicano quello che credono noi andiamo avanti dritti e sereni".

Jean-Claude Juncker ha replicato con una breve dichiarazione: "Spero che Matteo Salvini non finisca mai nella situazione di dover raccogliere un mucchio di macerie". Lo ha detto riferendosi a una nuova eventuale crisi dell'euro.

Salvini controreplica in questo modo: "Incredibili e inaccettabili gli insulti e le minacce che ogni giorno arrivano da Bruxelles e dai burocrati europei. Le uniche macerie che dovrò raccogliere sono quelle del bel sogno europeo, distrutto da gente come Juncker: sarò felice di ricostruire una nuova Europa con il voto popolare di maggio, io lavoro solo e soltanto per il bene ed il futuro del popolo italiano".

La Commissione europea intanto fa sapere che non intende commentare le parole di Salvini su Juncker, per evitare di "nobilitarle con una risposta". Lo ha riferito una portavoce della stessa Commissione, Natasha Bertaud.