Risveglio amaro per il Centrodestra, sconfitto ai ballottaggi delle elezioni comunali. Da Verona a Parma, la coalizione composta da Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia ha avuto la peggio al cospetto del centrosinistra, dopo il trionfo registrato al primo turno. Diversi gli errori commessi, l’obiettivo è fare quadrato e arrivare preparati ai prossimi appuntamenti elettorali, con uno sguardo alle politiche del 2023. Matteo Salvini è categorico: basta polemiche, l’avversario è e resta la sinistra.
Atteso da un vertice del Carroccio con il ministro Giancarlo Giorgetti e il presidente lombardo Attilio Fontana, l’ex ministro dell’Interno ha invocato unità all’interno del centrodestra. Per Salvini è necessario un incontro per chiarire le divergenze e andare avanti insieme, coesi: “Per me l'incontro si può fare anche domani, non è possibile perdere in città importanti perché il centrodestra si divide e sceglie di non allargarsi e di includere altre forze ed energie, per paura, per calcolo o per interesse di parte”.
Un messaggio forte e chiaro: il centrodestra prima di tutto, la tenuta della coalizione come spirito guida. Per Salvini è fondamentale preparare “la prossima squadra e il prossimo progetto di governo”, lanciando un appello agli alleati: “Parliamoci subito per fermare le polemiche e ricordarsi che l'avversario è sempre la sinistra e mai il partito alleato”.
Le tensioni all’interno dell’alleanza sono cosa nota, basti pensare al caso emblematico di Verona, ma Salvini si dice ottimista.”Spiace per le città perse al ballottaggio, nonostante l’impegno di candidati e militanti, spesso per le divisioni e i litigi nel Centrodestra come a Verona, che non si dovranno più ripetere. Spiace per la bassa partecipazione al voto, spesso inferiore al 30%, un segnale che costringe tutti a lavorare di più e meglio”, ha rimarcato in un post pubblicato su Facebook.
Forza Italia è in prima linea per contribuire alla causa del centrodestra, anche da Fratelli d’Italia arrivano messaggi distensivi.
Giorgia Meloni ha sottolineato che sarebbe un grave errore mettere a repentaglio il risultato delle prossime politiche: “Chiederò a Salvini e Berlusconi di vederci il prima possibile per evitare ulteriori divisioni”. Le premesse sono rosee, la sinistra è avvisata: è presto per festeggiare.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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