Ancora un attacco nei confronti della Lega: stavolta ad essere presa di mira è stata la sede di Como, vittima di vandali nella notte fra sabato e domenica scorsi. Non solo la pesante campagna diffamatoria contro il segretario Matteo Salvini, incrementata dopo la tragedia di Ercolano (l'ex vicepremier è stato duramente criticato per le posizioni in merito alla legittima difesa), ma anche il raid contro le sedi del Carroccio.
A denunciare quanto accaduto a Como è stato Fabrizio Cecchetti, coordinatore della Lega Lombarda. "Purtroppo, ancora una volta registriamo l'ennesima aggressione vandalica a una sede della Lega in Lombardia, con un assordante silenzio del centrosinistra", ha dichiarato il rappresentante leghista sulla propria pagina Facebook, come riportato da Libero Quotidiano.
Un attacco definito vigliacco, quello avvenuto ai danni della sede di Como. Naturalmente gli autori del gesto sono anonimi, soggetti che invece dello scambio di idee democratico hanno deciso di scegliere la violenza. "Solidarietà ai nostri militanti e sostenitori della provincia di Como. Tra qualche mese si voterà per il Comune di Como", ha proseguito il coordinatore Fabrizio Cecchetti,"auspichiamo che non sia questo il clima politico che vivremo in campagna elettorale. E auspico che in futuro, di fronte a queste aggressioni, il centrosinistra non stia sempre zitto".
Sconcertante, ancora una volta, il silenzio dei partiti del centrosinistra, sempre pronti a parlare di rispetto della democrazia, ma solo, evidentemente, in particolari circostanze. Una sinistra che, secondo il deputato del Carroccio Claudio Borghi, è ormai "completamente scollegata dalla realtà e arroccata su posizioni a senso unico che alimentano un clima di tensione di cui il Paese non sente bisogno". La Lega, in ogni caso, non si lascerà intimidire, e proseguirà con il suo lavoro.
Soltanto nella tarda serata di oggi è arrivata una manifestazione di vicinanza da parte del consigliere del Partito democratico in Regione Lombardia Angelo Orsenigo, che ha parlato di attacco criminale ed
intollerabile."Esprimo la mia più ferma condanna dell’atto vandalico contro la sede della Lega di Como e solidarietà ai suoi dirigenti e militanti", ha dichiarato Orsenigo, come riportato da QuiComo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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