"Wag!", Fido va a spasso con un clic

Spopola negli Usa (e arriverà presto da noi) l'applicazione che individua e prenota dogsitter

"Wag!", Fido va a spasso con un clic

Se la versione per gli «umani» sta creando scompiglio in mezzo mondo, quella creata ad hoc per gli animali da compagnia potrebbe diventare il nuovo fenomeno della Rete. Perché Wag! , l'applicazione cugina di Uber e pensata appositamente per trasportare cani e gatti in giro per la città, potrebbe davvero facilitare la vita di moltissime persone. L'app è stata lanciata pochi giorni fa nelle principali città degli Stati Uniti. L'app consente di noleggiare il servizio di una persona che porta in giro gli amici a quattro zampe. E tutto questo con pochi clic sullo smartphone.

È possibile chiedere di far fare una passeggiatina al cagnolino, ma anche di portarlo dal veterinario o all'allenamento di agility. Basta scaricare l'app sul cellulare, iscriversi e noleggiare il servizio. Il proprietario può scegliere chi accompagnerà il proprio animale fra una lista presente sull'applicazione, almeno mezz'ora prima del suo arrivo. Inoltre è anche possibile programmare il servizio, per essere sicuri della disponibilità. Una volta consegnato il cane al «conducente», è possibile seguire in ogni momento il suo percorso, che viene geolocalizzato in tempo reale sulla mappa della città. La sicurezza del proprio amico è comunque garantita visto che l'app, come molti altri programmi simili, pubblica i feedback degli altri utenti, che permettono di capire se il dog sitter scelto sia affidabile o meno. Inoltre il programma consente di dare un voto al professionista scelto, partecipando così alla valutazione della community.

Insomma, per chi lavora e non ha tempo di seguire le necessità del proprio animale da compagnia la svolta potrebbe essere vicina. Anche se, come spesso succede, la comodità non è a buon mercato. Una passeggiata di mezz'ora costa circa 20 dollari, che diventano 30 se si passa a un'ora. Se i cani sono due, però, basta aggiungere solo 5 dollari. Wag! però ha anche un'anima altruista, visto che per ogni miglio percorso dal cane vengono donati 10 cent a un'associazione che si occupa degli animali da compagnia. Per il momento l'Uber a quattro zampe è stato lanciato, in via sperimentale, a San Francisco, Los Angeles e New York, dove è già operativo un team di 75 dog walker , come sono stati ribattezzati questi accompagnatori per animali 3.0.

Ma in molti scommettono che potrebbe diventare presto un boom, visto che l'app ha già raccolto qualcosa come2,5 milioni di dollari di finanziamento. Ovviamente a patto che, questa volta, a salire sulle barricate non siano i dog sitter, certamente penalizzati dal concorrente digitale.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica