Reggio Calabria: morto per la bicicletta rubata

Reggio Calabria - Una lite per una bicicletta. Poi il litigio si è acceso, nei toni, degenerando in rissa vera e propria. E c'è scappato il morto. La vittima è un ragazzo bulgaro di 16 anni. La rissa, tra ragazzi italiani e bulgari si è verificata a Oppido Mamertina, centro del Reggino. Il bilancio è di un ragazzo bulgaro di 16 anni morto, di altri due giovani bulgari feriti (operati in ospedale a Gioia Tauro e Polistena sono ancora in gravi condizioni) e di un 17enne del luogo fermato dai carabinieri. Il 16enne è stato ucciso a coltellate. La rissa è avvenuta poco prima di mezzanotte. Tutte le circostanze sono ancora da chiarire.

La rissa  È stato il furto di una bicicletta la causa scatenante della rissa al culmine della quale un ragazzo di 17 anni, O.C., ha ucciso a coltellate un giovane bulgaro di 16, Alexandrev Zafir, ferendo altre due persone maggiorenni della stessa nazionalità. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri della compagnia di Palmi, l’omicida ha contattato A.Z. e gli altri due bulgari contestando loro il furto di una bibiclettra che aveva subito nei giorni scorsi. C’è stata successivamente una colluttazione tra O.C. e due dei bulgari a conclusione il ragazzo italiano si è allontanato.

L'omicidio Poco dopo O.C. è tornato sul posto armato di un coltello con il quale ha aggredito i tre bulgari. A.Z. è morto mentre veniva portato nell’ospedale di Oppido Mamertina.

Gli altri due bulgari coinvolti nella rissa, Alexander Assen e Ivanov Bovomil, entrambi di 19 anni, hanno riportato ferite all’addome e a un fianco. Secondo quanto riferito dai carabinieri, l’omicida è incensurato e non è collegato ad ambienti della criminalità.