Sì, viaggiare, anche se diversamente. Nasce la prima agenzia per disabili

A Borgo Pio, a due passi da San Pietro, un luogo dove prenotare vacanze davvero a misura di handicap «Il vero problema sono le informazioni Basti pensare che a Roma l'ultima mappa dei luoghi accessibili risale agli anni Novanta

Diversamente abili, ma con la stessa voglia di viaggiare. Per aiutare i viaggiatori meno fortunati è nata ieri a Roma, a Borgo Pio, «Diverso viaggiare», la prima agenzia di viaggi specializzata nei disabili. Una categoria di viaggiatori che più di altre si trova esposta alle truffe di chi spaccia per accessibili alberghi e villaggi che alla prova dei fatti si rivelano invece tutt'altro che a portata di disabile. Ed è significativo che questa agenzia nasca proprio nella capitale, città che non è certo handicap-friendly: «Nonostante i trasporti pubblici stiano migliorando a Roma quasi tutte le stazioni della metro sono sprovviste di ascensori o, se li hanno, sono rotti. Meno di dieci stazioni sono accessibili ai disabili ed è allucinante pensare che si possa entrare nella metro senza però poterne uscire», spiega il direttore dell'agenzia, Fulvio Campa.
«Qualsiasi disabile che si è messo in viaggio - aggiunge Campa - si è imbattuto in alberghi o villaggi vacanze autodefiniti accessibili senza esserlo, ristoranti a cui si accede solo tramite scale, bagni senza attrezzature o servoscala azionalbili solo da un operatore». Per questo in base anche alle richieste dei clienti, l'agenzia «Diverso Viaggiare» ha avviato contatti con oltre cento alberghi in Italia e in Europa, creando una vera e propria rete di strutture veramente idonee ad accogliere turisti disabili e a fare da base o per le loro escursioni a Roma, Firenze, Venezia così come a Madrid, Londra, Parigi o in Sardegna.
«Diverso Viaggiare» opera dove mancano le giuste informazioni e quindi svolge un ruolo sussidiario a quello delle istituzioni: «Quello delle informazioni è spesso il vero problema - ha spiegato il presidente dell'omonima cooperativa che gestisce l'agenzia Luigi Vittorio Berliri - perché è complicato accedere alle informazioni su come muoversi. Da questo punto di vista in una città come Venezia c'è una grande attenzione e con una mappa dettagliata dei luoghi accessibili ai disabili è possibile visitarla tutta anche in carrozzina. A Roma siamo ancora indietro se si pensa che l'ultima mappa del genere risale ai primi anni Novanta».

A tal proposito gli assessori alle Politiche Sociali del comune e della provincia, Sveva Belviso e Claudio Cecchini, presenti all'inaugurazione dell'agenzia, si sono detti disponibili a provvedere a un aggiornamento e anche a pubblicizzare l'iniziativa.
L'agenzia di via Borgo Pio, inoltre, non solo dà lavoro ad alcuni disabili ma organizza viaggi per normodotati e per chi ha richieste particolari, come persone allergiche, mamme con molti bambini o anziani.

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