Videogiochi efficaci contro il mal di schiena: lo studio

I videogiochi di ultima generazione, oltre che divertire ed essere i passatempi preferiti di molti giovani, sono anche molto utili per alleviare i dolori e mantenersi in forma. Proprio l'alleviamento del dolore è l'oggetto dell'ultima scoperta degli scienziati dell'Università di Sydney, in Australia. Da quanto è emerso, giocare con console come Wii Fit può ridurre il dolore lombare fino al 30%. I partecipanti hanno ricevuto una Nintendo Wii-Fit-U e hanno stilato un programma di esercizi aerobici da svolgere tre volte a settimana per un'ora. I risultati registrati hanno evidenziato un aumento del 23% della funzione fisica.

Lo studio, pubblicato sulla rivista Physical Therapy, ha interessato 60 partecipanti di età pari o superiore ai 55 anni. I ricercatori hanno voluto valutare l'efficacia degli esercizi di gioco svolti a casa in completa autogestione per la risoluzione del mal di schiena. Questa la dichiarazione dell'autore dello studio, il dottor Joshua Zadro, fisioterapista della School of Public Health dell'Università di Sydney: "Il nostro studio ha rilevato che le esercitazioni dei videogiochi su base domestica sono un trattamento prezioso. È una grande opzione per gli anziani che soffrono di lombalgia cronica, mentre i partecipanti sperimentano una riduzione del dolore del 27%."

La lombalgia è la condizione muscolo-scheletrica più invalidante nel mondo ed è più comune tra le persone anziane. Il dottor Zadro ha anche aggiunto: "I partecipanti hanno praticato esercizi di flessibilità, rafforzamento e aerobici per 60 minuti, tre volte alla settimana a casa senza la supervisione del terapista. L'effetto del programma dei videogiochi di otto settimane era paragonabile ai programmi di esercizi completati sotto la supervisione di un fisioterapista. I programmi di esercizi strutturati sono raccomandati per la gestione della lombalgia cronica, ma vi è una scarsa conformità agli esercizi a casa senza sorveglianza. Tuttavia, il nostro studio ha avuto un alto livello di conformità agli esercizi di videogiochi, con i partecipanti che hanno completato in media l'85% delle sessioni consigliate."

I videogiochi, essendo interattivi, hanno potuto fornire dei feedback sulla tecnica usata e hanno reso partecipi gli stessi pazienti: i partecipanti hanno trovato l'iniziativa estremamente motivante, come definito dagli stessi ricercatori. Inoltre, come ha puntualizzato il professore associato Paulo Ferreira, della Facoltà di Scienze della salute della stessa Università, questo programma di esercizi domiciliare ha un risvolto economico non indifferente: "Questo studio mette in evidenza la potenziale efficacia in termini di costi di questo nuovo approccio alla gestione della lombalgia, in particolare perché può essere implementato su larga scala e alle persone in comunità remote con accesso limitato ai fornitori di trattamenti". Il discorso sul trattamento di questa particolare condizione si allarga anche in ottica futura, quando aumenteranno le persone con più di 60 anni, come ricordato dal dottor Zadro: "Questo studio mostra una promettente nuova direzione nel trattamento delle persone anziane che soffrono di lombalgie.

Si prevede che la popolazione globale di persone con più di 60 anni triplicherà entro il 2050, quindi una maggiore ricerca su questa popolazione è estremamente importante". Infine, viene precisato come questo studio non abbia ricevuto alcun finanziamento dalla nota marca di videogiochi citata.