Sampdoria Pozzi prima di Pazzini

Riposo assoluto, poi si vedrà. Giampaolo Pazzini ieri ha lavorato solo in palestra. Niente prova sul campo con la mascherina al titanio, quindi, in vista del match con il Bologna. L'attaccante ci sarà ma le quotazioni di vederlo in campo dal primo minuto nel frattempo sono leggermente scese: Del Neri sta meditando di provare Pozzi, e forse la forza almeno sulla carta del Bologna prevede anche qualche esperimento. Se il match dovesse prendere il binario giusto ecco che il numero dieci potrebbe scendere in campo solo nell'ultimo quarto d'ora, come allenamento in vista della sfida con la Juventus. Qualche indicazione, nella partitella di ieri contro il Molassana, terminata 14-0, è arrivata: davanti fiducia a Pozzi, se Pazzini dovesse dare forfait, mentre sugli esterni i due candidati sono Ziegler e Bellucci. In realtà ieri il tecnico nel primo tempo ha provato anche Franceschini ma la soluzione Zauri dietro e Ziegler davanti sulla sinistra sembra la più probabile. Intanto c'è già stato il cambio in panchina a Bologna: «Abbiamo preso in grande serenità una decisione dolorosa e condivisa, che non ha lasciato e non dovrà lasciare strascichi polemici». Con queste parole il presidente dei rossoblù Francesca Menarini ha liquidato Papadopulo, affidando la squadra a Franco Colomba.

E questo potrebbe cambiare anche qualcosa nello schieramento di Del Neri che, magari, potrebbe tornare a fare un pensierino alle tre punte, con Bellucci dietro a Cassano e Pozzi ( o Pazzini). Del resto per il numero undici sarebbe un ritorno al passato e la voglia di Bellucci di segnare alla sua ex squadra, che lo ha lasciato andare via svincolato, resta tanta.