Eclissi, superlune e meteoriti: ​il 2023 sarà l'anno delle "stelle"

Una cultura romantica come la nostra non può non guardare al cielo e non ricordare amori passati e presenti o suscitare poesie come quella di Pascoli dove “si devono aprire le stelle nel cielo sì tenero e vivo”. Se la visione della volta celeste ci ha portato queste gemme, il 2023 sarà senza dubbio “l’anno delle stelle”

Una superluna del novembre 2016, vista dalla Florida. Foto di Tiziano Bernard.
Una superluna del novembre 2016, vista dalla Florida. Foto di Tiziano Bernard.

Gennaio

Il nuovo anno inizia con una pioggia di meteoriti tra il 3 e 4. Si tratta delle Quadrantidi, che potranno però essere difficili da vedere per via della luna particolarmente luminosa. Non sarà quindi una notte di S. Lorenzo, ma abbiate pazienza che qualcosa si vedrà. La pioggia di meteoriti, più comunemente chiamate “stelle cadenti” non è altro che un meteoroidi, cioè pezzi di roccia proveniente dallo spazio, che entrano nella nostra atmosfera. Il forte attrito ne causa il bruciore, che è evidente dalla grossa scia che segue il frammento. Solamente se il meteoroide sopravvive il rientro (quindi non si dissolve bruciato), viene chiamato “meteorite”.

Per gli amanti del pianeta più piccolo nel nostro sistema solare, Mercurio sarà molto visibile dato il suo massimo allungamento occidentale. Quando un pianeta inferiore (cioè quelli più vicini al sole della Terra) è al suo massimo allungamento, appare come più lontano dal sole, rendendolo più visibile. Mercurio sarà ben visibile appena prima dell’alba (per questo l’allungamento è detto occidentale).

Il 12 invece vedremo forse la cometa C/2022 E3 ZTF, che raggiungerà la distanza minima dal sole (detto perielio) proprio quel giorno. È però probabile che lo scenario più spettacolare si vedrà alla fine del mese, visibile con gli strumenti più semplici. Le comete sono corpi celesti composti principalmente da gas ghiacciati, minerali e roccia. La prossimità al sole causa la sublimazione (trasformazione dallo stato solido allo stato gassoso) delle sue sostanze “volatili”, causando la famosa coda (o chioma).

Febbraio

Il mese della purificazione sarà accompagnato dalla vicinanza tra Giove e la Luna che renderà quindi il pianeta gigante facilmente visibile nella notte. Questa vicinanza sarà al suo massimo il giorno 22. Un semplice telescopio “da hobby” potrà darvi grandi emozioni.

Il 20 febbraio invece avverrà una Superluna “nuova”, cioè una situazione in cui la luna è tra il sole e la terra. Anche se non la vedremo, ci permetterà di avere una stupenda vista della volta celeste!

Marzo

Marzo ci riserva un regalo solo il primo del mese: una vicinanza tra Venere e Giove che, grazie ad un telescopio, potremo vedere per tutta la giornata.

Aprile

Per chi si fosse perso Mercurio a Gennaio, l’11 si troverà al suo massimo allungamento orientale, quindi ben visible dopo il tramonto (a contrario dell’allungamento occidentale).

Il 20 avremo un eclissi solare visibile dall’Australia e l’Indonesia. L’eclissi, cioè la situazione in cui il sole è bloccato da un altro corpo celeste (come nel caso della luna), è però ibrida. Ciò vuol dire che la Luna è troppo vicina alla Terra per coprire l’intera superficie del sole.

Tra il 20 ed il 23 avremo un’altra pioggia di meteoriti, chiamate Lyrids. In quel periodo la Luna tramonterà presto, rendendo il cielo più buio ed adatto a godersi quello spettacolo. Cercate quindi un bel prato su cui sdraiarsi (sperando che non piova…)!

Maggio

A maggio ci saranno tre eventi particolarmente degni di nota: un’eclissi lunare, un’altra pioggia di meteoriti ed un’altra occasione per vedere Venere. La prima, anticipata per il 5 maggio, sarà un’eclissi penombrale, cioè la Luna transiterà solo nella penombra della terra. Ricordiamo che l’eclissi lunare avviene quando la Terra blocca la luce del Sole verso la Luna, facendola sparire dal cielo. L’evento sarà visibile dall’Asia, Australia, e zone orientali dell’Europa e Africa.

Le Stelle Cadenti Aquarids saranno visibili tra il 6 e 7, appena prima dell’alba. Certo, la Luna piena non ne faciliterà la visione, ma tenete d’occhio la costellazione dell’Acquario!

Mercurio si troverà di nuovo al suo massimo allungamento occidentale, permettendone l'osservazione prima dell’alba.

Giugno

Per quelli che si sono persi Mercurio a Gennaio, Aprile e Maggio, la Dea della bellezza, Venere, si farà ammirare. Si troverà il 4 giugno al sul massimo allungamento orientale, visibile nel cielo dopo il tramonto.

Luglio

Il 3 luglio vedremo una Superluna. Questo avviene quando la Luna piena è al suo perigeo, il punto più vicino alla Terra. Preparate quindi le macchine fotografiche perchè la Luna non delude mai!

Tra il 28 e 29 luglio ci sarà un’altra pioggia di meteoriti, ma anche loro offuscate dalla luna piena. Come a Maggio, queste seno (Delta) Aquarids, quindi guardate verso la costellazione dell’Acquario.

Agosto

Vi siete persi la Superluna di luglio? Non temete! C’è n’è un’altra proprio il primo agosto. Ad agosto l’evento più aspettato è però la Notte di S. Lorenzo, con pioggia di meteoriti tra il 10 e 13. Si tratta delle Perseidi e ad occhio nudo potremo vedere circa un centinaio di stelle cadenti ogni ora!

Ma non finisce qui. Per i più appassionati di astronomia, il 27 segna Saturno in opposizione. È il momento in cui il pianeta sarà il più vicino alla Terra e completamente illuminato dal sole. Preparate i telescopi per osservarne gli anelli e le lune.

Il mese si concluderà con la terza Superluna dell’anno e la seconda luna piena d’agosto, chiamata “Luna Blu” tra il 30 e 31 agosto.

Settembre

A settembre troveremo Nettuno in opposizione il giorno 19, mentre un’altra Superluna il giorno 29. Questa sarà l’ultima Superluna del 2023.

Ottobre

Il mese di ottobre è caratterizzato da due eclissi. Il 14 ci sarà un’eclissi solare anulare, visibile dalle Americhe. L’eclissi anulare avviene quando la luna è lontana dalla Terra e non può coprire l’intera superficie del sole. Questo crea l’apparenza di un “anello di sole”. La seconda eclissi, parziale di luna, avverà il 28 e sarà visibile anche dall’Europa.

Novembre

A novembre vedremo bene due pianeti: Giove e Urano. Giove sarà in opposizione il 3, mentre Urano il 13. Tra il 4-5 novembre avremo la possibilità di vedere qualche stella cadente, le Tauridi. Se avete fortuna, guardate verso la costellazione del Toro. E se di fortuna non ne avete, aspettate tra il 17 e 18 per la pioggia delle Leonidi. L’evento è raro perchè è ciclonico: circa ogni 23 anni. Guardate quindi alla costellazione del Leone.

Dicembre

L’anno si conclude con uno spettacolo di stelle cadenti tra il 13 e 14. Aspettatevi una densità forse superiore alla Notte di S.

Lorenzo, con oltre 100 stelle cadenti ogni ora. Queste sono le Geminidi, quindi guardate la costellazione dei Gemelli.

Tante stelle cadenti, Superlune ed eclissi. Che "l'anno delle stelle" vi porti l'occasione di esprimere tanti desideri!

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