Alla scoperta di castagne grasse con costine di maiale

Sant'Antonio Abate, celebrato ogni anno il 17 gennaio, è oggetto di culto in tutta Italia. Nel Genovesato ci sono numerose Confraternite che lo venerano come patrono, fra cui le Confraternite di Mele e Pieve Ligure, quella di piazza Sarzano a Genova, una delle tre Confraternite di Voltaggio, e quella di Casella. Esiste anche un oratorio dedicato al Santo, nell'omonimo vicolo genovese, sin dal XII secolo. Demolito nel 1891, restano poche vestigia, tra cui la parte superiore del portale a sesto acuto in pietra da taglio. La ricorrenza è molto sentita a Casella, dove la Confraternita organizza una serie di celebrazioni religiose e manifestazioni culturali e gastronomiche che si concludono con l'11ª edizione della Sagra delle «castagne grasse», a partire dalle 12 di domenica.

Viene proposta una tipica ricetta della Val Brevenna e di Casella, secondo l’usanza dei contadini che nei giorni di festa aggiungevano alle castagne carne di maiale, solitamente le cotenne, ma anche zampini o costine, facendole bollire con sale grosso e lasciando consumare. Prenotazioni ai numeri 010.9677031- 349.6299008.

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