Le sculture della Carlini «ambasciatrice» a Shanghai

«Fare dell'arte il ponte fra Oriente e Occidente, tra Milano e Shanghai, per orientare le due città coinvolte nell'Expo a una presenza creativa, grazie a opere di arte pubblica che le trasformeranno in musei a cielo aperto». Così Massimiliano Finazzer Flory, assessore alla Cultura del Comune di Milano ha voluto condensare il senso dell'iniziativa che vede la scultrice Maria Cristina Carlini trasformarsi in ambasciatrice della nostra città. Sarà lei infatti a rappresentare nel maggio del 2010 il capoluogo lombardo a Shanghai, partecipando all'Expo con diverse sculture monumentali e, con un'opera in bronzo, alla mostra organizzata in occasione della Giornata Internazionale della Donna. L'anno successivo, e dopo una serie di esposizioni nazionali e internazionali, la Carlini approderà a Milano con una sua personale incaricata da un lato di portare nella nostra città l'esperienza della megalopoli cinese e della sua Expo, e dall'altro di guidarci verso l'Esposizione del 2015.
Attiva fin dagli anni Settanta, Maria Cristina Carlini ha iniziato a lavorare la ceramica a Palo Alto, in California, dove seguiva un corso specialistico. Rientrata a Milano, ha aperto un proprio studio a Brera, tenuto la sua prima personale alla rocca di Angera e poi alternato mostre di qua e di là dell'Oceano. L'acciaio, corten, il ferro e il bronzo sono via via entrate a far parte della sua espressività anche in opere di dimensioni monumentali. Nel 2004 le è stato assegnato il «Premio delle Arti Premio della Cultura, XVI edizione» per la scultura, nel 2005 quello di «Artista dell'anno». Nel 2008 sono state inaugurate due gigantesche sculture, l'una presso la Nuova Fiera di Milano a Rho, l'altra in piazza dei Valdesi a Cosenza, mentre altre sculture monumentali sono collocate, in modo permanente, ai Musei Civici di Pesaro, all'Archivio Centrale dello Stato di Roma, alla Corte dei Conti di Milano.

Per quanto riguarda la Cina, il primo appuntamento è a Pechino, il due marzo, quando la sua opera «Viandanti» terrà a battesimo le celebrazioni per il 40° anniversario delle relazioni diplomatiche tra il governo italiano e quello cinese.