Sette giorni per la farmacia Bologna ospita due saloni

Fervono i preparativi in attesa della Pharma week, la settimana bolognese dedicata ai prodotti e ai servizi della farmacia. Due gli eventi che arricchiranno il mese di aprile. Dal 15 al 17 si terrà il «Cosmofarma Exhibition», il salone, giunto al traguardo dei 20 anni, che vanta il patrocinio di Federfarma (16mila farmacie affiliate) e il sostegno del Gruppo Cosmetici in Farmacia di Cosmetica Italia. Dal 13 al 15 aprile, invece, si svolgerà «Pharmintech», la rassegna triennale dedicata alla filiera tecnologica per l'industria farmaceutica, parafarmaceutica, nutraceutica e cosmeceutica.Soddisfatto della grande piattaforma espositiva il presidente di BolognaFiere, Duccio Campagnoli: «Questa edizione 2016 coincide con il ventesimo anniversario di Cosmofarma, una manifestazione che, oggi più che mai, guarda al futuro. E grazie all'intreccio con la rassegna dedicata alla filiera, possiamo parlare di una Pharma week, aperta agli operatori italiani e internazionali, occasione unica per informarsi e fare business».In occasione del ventennale, Cosmofarma ha scelto un leit motiv che racchiude la sua storia «Creiamo valore, condividiamo il sapere» perché il salone è proprio il punto di incontro fra domanda e offerta, è la fucina delle idee condivise da tutti i protagonisti del settore grazie ai momenti di formazione, ai corsi di approfondimento e alle presentazioni dei prodotti e dei servizi più innovativi. Le novità CosmofarmaSarà ospitata la seconda edizione dell'«Innovation & Research Award»: protagonisti indiscussi l'innovazione e la ricerca, fattori imprescindibili di progresso e di sviluppo economico.La premiazione si terrà il 15 aprile in occasione del party di celebrazione del ventesimo anniversario. Una conferenza organizzata con Cosmetica Italia insisterà sul valore della «discontinuità»: il mondo della farmacia ha subito notevoli cambiamenti come l'intero asset economico italiano, si discuterà di come raccogliere le sfide e come differenziarsi nel mercato globale. Non mancherà lo Start Up Village, il progetto dedicato alle Start Up, per favorire nuove opportunità di business fra le aziende protagoniste del mercato e le giovani imprese.L'anno scorso il salone ha registrato 29.771 visitatori (tutti operatori di settore) con un incremento delle presenze di Paesi stranieri del 35%; 910 sono stati i marchi rappresentati. I top buyer di livello internazionale hanno incontrato numerose aziende espositrici dando vita a 800 incontri. L'incontro fra domanda e offerta è facilitato dall'«International Buyer Program». Coinvolti professionisti in Germania, Francia, Regno Unito, Spagna, Portogallo, ed Europa dell'Est e attenzioni rivolte ai Paesi slavi, a quelli del Nord D'Africa, a Grecia e Turchia. La filieraDalle lavorazioni di fabbrica alla distribuzione del prodotto alla gestione dei dati. «Pharmintech è l'unica fiera italiana rivolta alle tecnologie per il confezionamento e l'imballaggio in ambito farmaceutico» ha spiegato Giuseppe Lesce, presidente di Ucima, l'associazione che riunisce le aziende italiane del packaging e che collabora con la rassegna assieme al ministero per lo Sviluppo economico e all'agenzia Ice, per la promozione all'estero della manifestazione. L' imballaggio e il confezionamento di farmaci devono rispettare caratteristiche particolari, di accuratezza e precisione.

All'interno della rassegna vi sarà il progetto «The Workroom», un'area dimostrativa, aperta a tutti, per far conoscere le nuove normative e le nuove tecnologie: dalla catena del freddo all'economia digitale (Good Distribution), dalle esigenze di anticontraffazione alle Gdp (Good Practices): si discuterà di come rendere la filiera sempre più precisa ed efficiente.