Il sindaco di Sanremo porta la zia in consiglio

Per una volta non si è trattato di dimissioni polemiche ma, anzi, addirittura concordate e motivate in Comune con tanto di conferenza stampa convocata dall'ufficio di gabinetto del sindaco. È accaduto ieri a Sanremo dove a lasciare la sua poltrona è stato il consigliere comunale Giacomo Balestra. La sua uscita, inoltre, permetterà l'ingresso nell'assise cittadina di Diana Zoccarato che, come è facile intuire dal cognome, è parente del sindaco Maurizio essendone la zia. Una presenza, quindi, più che fidata, basata sul legame di sangue ancora prima che di ideologia politica. In questo Zoccarato non è voluto essere da meno di Claudio Borea che, quando era sindaco, in consiglio comunale aveva il fratello. Balestra, eletto nel 2009 nella lista «Vince Sanremo», una sorta di seconda lista del Pdl a carattere civico, ha motivato le sue dimissioni con impegni professionali.
«Era divenuto difficile far convivere il mio impegno politico con la mia attività di medico al 118 – ha detto – per questo ho preferito lasciare il ruolo di consigliere comunale permettendo, quando ormai siamo giunti a metà mandato, anche ad altri di fare quest'esperienza. Quindi non c'è nessuna polemica con il sindaco cui rinnovo amicizia e stima. Rimango nel suo gruppo collaborando per quello che potrò». Entra così Diana Zoccarato che porta a tre il numero delle donne in consiglio comunale, oltre alla presenza in giunta del vicesindaco Claudia Lolli.

«A lei rivolgo i migliori auguri di buon lavoro – ha detto il coordinatore del Pdl sanremese Marco Cambiaso – Nel contempo ringrazio Giacomo Balestra per il contributo che ha dato sia in campagna elettorale sia in consiglio comunale. Sono sicuro che rimarrà a far parte della squadra partecipando anche alle riunioni del gruppo».