Il cantautore di Oggi sono io, Alex Britti, è tornato a dividere l'opinione del web, dopo essere diventato protagonista alla diciottesima edizione di Amici di Maria De Filippi. L'ormai ex maestro di canto ad Amici, in occasione del suo ultimo concerto tenutosi ad Anagni, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla questione dei migranti rimasti a bordo della Open Arms per diversi giorni, prima di ricevere l'autorizzazione allo sbarco nel porto di Lampedusa, giunta da parte della Procura di Agrigento.
"Oggi li chiamano migranti - ha dichiarato Britti nel corso del suo monologo tenuto sul palco del suo ultimo live-show - . Ma sono persone che si spostano per cercare una vita migliore. Io da ragazzo non arrivavo a fine mese, ma neanche alla metà del mese, se suonavi il blues era complicato guadagnare. Quindi sono andato nel Nord Europa, suonavo tanto e c’erano tante persone che mi volevano bene, ma c’era una cosa che percepivo, che da italiano per loro eri “spaghetti, mafia e pizza” ed eri un cittadino di serie C". "Ti guardavano in modo strano quando scoprivano che eri italiano. Non voglio entrare in nessun dibattito politico - precisa il cantautore - . Ma avendo vissuto quella cosa, mi fa molto strano oggi vedere certe immagini".
Alex Britti divide sull'immigrazione
La notizia del monologo pro-immigrazione registratosi sul palco del concerto di Alex Britti ha diviso l'opnione del web.
Tra i commenti critici destinati al cantante, si legge: "Se ti rendi utile per la comunità, nessuno ti tratta come un cittadino di serie C. Ma se vieni qui e chiedi solo diritti, puoi tornare da dove vieni". E ancora: "Portali a casa tua...".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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